Straordinaria è stata l’impresa del varesino Nicolò Demiliani e dei suoi compagni di barca Guareschi, Pozzi e Gregori in quattro di coppia pesi leggeri a Hazewinkel: sempre in testa e sempre più veloci sono andati a prendersi l’oro e il titolo continentale con il tempo di 6.13.23 davanti a Svizzera (6.17.02), Germania (6.18.68) e Danimarca.
Con un palmares di 9 argenti e 4 bronzi nei campionati italiani dal 2018 ad oggi, Demiliani che prima di remare giocava a basket, quest’anno ha sorpreso e incantato tutti conquistando prima il titolo mondiale e ora anche quello europeo di categoria.
La regata non ha suscitato sorprese, l’equipaggio italiano era infatti già arrivato primo nella gara delle acque.
Grande orgoglio per la Canottieri Varese, dove Nicolò, 19 anni da pochi giorni, ha iniziato a remare all’età di cadetto salendo per la prima volta proprio su un quattro di coppia e dove la barca del quattro di coppia pesi leggeri è stata preparata per partecipare a questo europeo.
Maichol Brambilla, secondo atleta giallo azzurro in finale oggi, dopo la buona gara di qualificazione di ieri, a bordo del quattro di coppia insieme a Caramaschi, Carrettin e Gandola non sale sul podio per meno di mezzo secondo, piazzandosi quarto dopo un serrato e avvincente testa a testa con la Polonia.
Per lui, che viene a Calsal di Mezzani ed è tesserato con la Varese dall’ottobre scorso, è una grande delusione perché “essere lì e non essere riuscito a fare la differenza, anche se ero il più piccolo, mi brucia tanto“.