AQUILA, 5 settembre 2022-Prima giornata di gare agli Europei di Pattinaggio Corsa dell’Aquila e subito medaglie per gli azzurri. Nella manifestazione che assegna in Abruzzo i titoli continentali, la squadra italiana del Ct Massimiliano Presti parte bene e centra diversi titoli sulla pista vesmaco di Santa Barbara, rinnovata recentemente proprio per ospitare il più grande evento rotellistico continentale del 2022.
Tre le sedi della manifestazione che si chiuderà l’11 settembre, tutte nel capoluogo regionale: l’impianto di Santa Barbara per il Campionato Pista (4-6 settembre); l’anello asfaltato dell’Aeroporto dei Parchi di Preturo, per le gare del Campionato Strada (8-9 settembre); il circuito di viale Corrado IV che ospiterà la Maratona nella giornata conclusiva. Con oltre 300 atleti partecipanti, in rappresentanza di 17 Nazioni, la manifestazione va ad arricchire il già denso carnet di appuntamenti del capoluogo abruzzese, nell’anno che vede L’Aquila eletta Città Europea dello Sport.
“A l’Aquila è nata la prima pista al mondo a curve sopraelevate della storia – ha detto Sabatino Aracu, presidente FISR e World Skate – Ciò conferma che non siamo qui
Tornando alla competizione, in casa Italia occhi puntati sin da subito sui velocisti, tra i più accreditati per la conquista delle medaglie pesanti. Da non sottovalutare anche le altre rappresentative arrivate in terra d’abruzzo con numerosi atleti di punta. Tra queste la Francia, la Repubblica Ceca, la Germania, Il Belgio, l’Austria. “Siamo molto emozionati – ha detto il CT della Nazionale Italiana Massimiliano Presti – Avevo già partecipato al mondiale del 2004, qui a L’Aquila, e so benissimo cosa significa correre un campionato in casa. Stiamo lavorando molto proprio sull’aspetto emotivo – ha rimarcato il CT italiano – cercando con i nostri ragazzi di dare il massimo, soprattutto perché molti di loro sono giovanissimi e alla prima esperienza in un torneo continentale”.
Dopo la cerimonia di apertura dello scorso 3 settembre, che ha vissuto momenti di grande suggestione con l’esibizione dei pluricampioni mondiali di pattinaggio artistico, Luca Lucaroni e Rebecca Tarlazzi e la sfilata delle Nazioni partecipanti accompagnate dagli sbandieratori, spazio al Campionato Pista. La mattinata è stata caratterizzata dalla pioggia che ha condizionato l’andamento delle prime prove sprint e costretto l’organizzazione a sospendere la competizione e rimandare tutto al pomeriggio.
La prima medaglia azzurra di giornata arriva grazie a Leopoldo La Rosa che si laurea campione europeo nella gara dei 10000 m punti eliminazione junior maschile. Seconda piazza per Kevin Fourneret (Francia). Terza posizione per lo spagnolo Manuel Taibo.
Sono due le medaglie della squadra italiana nella 10000 m punti eliminazione junior femminile, dove Giulia Presti è la campionessa europea davanti a Aubane Plouhinec (Francia), in una gara che già dai primi giri si dimostra combattutissima. Medaglia di bronzo per l’altra azzurra Siria Montico.
La finale dei 10000 metri punti eliminazione Senior Uomini ha regalato grande spettacolo, grazie alla qualità dei partecipanti. Più di un pretendente alla vittoria finale e gara tiratissima fin dai primi metri. A spuntarla è il pluricampione europeo e mondiale, medaglia d’oro alle ultime olimpiadi invernali di Beijing 2022, il belga Bart Swings. È quarto l’azzurro Giuseppe Bramante.
Gara sfortunata per Laura Lorenzato e Federica Di Natale nei 10000 m. punti eliminazione senior donne, coinvolte nei primi giri in una brutta caduta. La Di Natale in questi campionati difende i colori azzurri per la società abruzzese, organizzatrice dei Campionati, l’Asd CPGA dell’Aquila.
La prima finale di giornata dei 5000 metri punti youth maschile vede laurearsi campione europeo l’olandese Chris Berkhout che la spunta sul francese Arthur Lebeaupin. Terza piazza per Metodej Gjlek (Repubblica Ceca). Nella 5000 metri punti youth femminile trionfa la francese Violette Braun davanti a Jessica Rodrigues (Portogallo) e a Isabell Fuchs (Germania). Sesto e settimo posto per le italiane Martina Castorina e Elisa Folli.
Foto di Luca Parisse