VARESE, 4 ottobre 2022-Dal 7 al 9 ottobre sarà a Capraia Monica Cordano, nuotatrice di fondo in acque libere, che tenterà di fare il periplo dell’isola (20 km).
E’ la prima donna a provare questa impresa, dopo Davide Chiaverini, che per primo effettuò questa impegnativa nuotata nel 2015 per beneficienza completandola in 7
ore e 30 minuti e poi Cristiano Scotti che ha effettuato il periplo in 6 ore e
36 minuti nel 2016. Uno spirito da agonista, sempre in prima linea.
Monica Cordano, 49 anni, infermiera di Cassolnov è così le piacciono le sfide. Sul lavoro presta infatti servizio nel 118 sia in automedica che in auto infermieristica, nella vita privata è mamma e nuotatrice con la grande passione delle acque libere.
Paura e stanchezza non fanno parte del suo vocabolario e per questo è
riuscita in diverse imprese natatorie.
“Nuoterò in questo splendido mare per mandare il mio messaggio di rispetto
per la vita e per l’ambiente. Abbracciamoli ONLUS sarà la mia bandiera per
i bambini e per un loro futuro migliore e tutte le associazioni di tutela
ambientale perchè penso che non possiamo andare oltre, dobbiamo agire
per il nostro pianeta” ha dichiarato Monica. “Spesso le mie nuotate hanno
carattere e sfondo benefico. Mi piace unire lo sport alla solidarietà.
Il nuoto
in acque libere è un po’ un paradigma, bracciata dopo bracciata si giunge al
traguardo, cosi come le persone, i bambini, passo dopo passo affrontano il
lungo e tribolato percorso della malattia per giungere alla guarigione”.
Garante di questa impresa e del rispetto delle sue regole e’ la delegazione
della Lega Navale Italiana (LNI) di Capraia Isola, che ha ideato questa
sfida nel 2015, dopo che alcuni nuotatori già dal 2013 avevano iniziato ad
effettuare il periplo dell’isola a nuoto a staffetta (manifestazione che tutt’ora
viene fata annualmente che si chiama Caprajalonga).
Il percorso scelto sarà esterno alle diverse zone a protezione integrale del
parco marino (zone MA e zona interdetta nel 2020 per la foca monaca),
anche per non disturbare la foca monaca, che e’ tornata a frequentare l’isola.
La LNI oltre a fare da giudice, fornirà assistenza e supporto logistico. A bordo
del gommone della LNI il rappresentante della LNI di Capraia, un medico, un
preparatore atletico, Cristina De Tullio di Abbracciamoli ONLUS,
organizzatrice di questi e tanti altri eventi natatori con scopi di beneficienza
e sensibilizzazione sui temi ambientali. Ad aiutare la nuotatrice a mantenere
la rotta una canoa alla cui guida si alterneranno un gruppo di canoisti.
La partenza e’ prevista per le ore 9 di sabato 8 ottobre dal porto di
Capraia, con arrivo previsto intorno alle ore 15 presso la spiaggia del
Frate. L’evento potrà essere anticipato o ritardato di un giorno a seconda
delle condizioni meteo-marine.