VARESE, 9 novembre 2022-È un mese di novembre straordinariamente intenso e fitto di appuntamenti quello di quest’anno per il Festival della Comunicazione. Non solo per la pubblicazione online su festivalcomunicazione.it delle versioni integrali e post-prodotte di tutti gli incontri della nona edizione che si è tenuta a Camogli lo scorso settembre, ma anche per una serie di eventi, appuntamenti e presentazioni che sempre più fanno del Festival un appuntamento che travalica i confini liguri e che prosegue senza soluzione di continuità per tutto l’anno.
Nell’ambito di Bookcity Milano 2022, manifestazione di punta dell’autunno milanese
dedicata alla cultura e alla lettura, Frame-Festival della Comunicazione presenta le sue più recenti produzioni in podcast, ossia “Cadaveri eccellenti” di Miguel Gotor (disponibile sulla piattaforma Audible) e “Lo stato parallelo” di Gherardo Colombo, da pochi giorni pubblicato su Rai Play Sound.
In particolare venerdì 18 novembre, alle ore 15:00, presso la Sala Viscontea del Castello Sforzesco si svolgerà l’evento “Cadaveri eccellenti: la lotta contro i poteri occulti”, in cui Miguel Gotor, autore e host del podcast “Cadaveri eccellenti”, in dialogo con Marcello Flores e Danco Singer, condurrà alla scoperta del perverso intreccio tra politica, sovversione e poteri occulti che sta all’origine di quella serie di attentati che hanno tinto con il colore del piombo gli anni tra il 1976 e il 1982 della storia italiana. Omicidi che hanno segnato non solo una svolta nella storia sociale e politica del Paese, ma hanno influenzato anche la sua coscienza collettiva. Un racconto che si addentra nelle dinamiche degli attentati, ricostruiti dagli occhi dei testimoni, dei familiari, e dei media dell’epoca, e ripercorre il tortuoso percorso d’inchiesta che prova a far luce, prove alla mano, su mandanti, esecutori e moventi politici.
Sabato 19 novembre, a mezzogiorno presso il Museo del Risorgimento, verrà presentato “Lo stato parallelo” il podcast prodotto da Frame-Festival della Comunicazione in esclusiva per Rai Play Sound. Nel corso dell’evento “Stragi, scandali e servizi segreti: la P2 raccontata in podcast”, l’autore del podcast ed ex magistrato Gherardo Colombo, con l’acume giornalistico di Luigi Ferrarella e la competenza storico-editoriale di Danco Singer, a più di quarant’anni dall’accaduto rievocherà gli eventi, il contesto e i retroscena dei meccanismi segreti che legarono la P2 alle istituzioni dello stato. Il podcast riporta a quel 17 marzo del 1981 – giorno del ritrovamento delle liste a Castiglion Fibocchi – e a quella operazione senza precedenti da condotta da Colombo in prima persona che portò, tra ostacoli e intimidazioni, a svelare la più potente e pericolosa organizzazione massonica italiana. La storia svela luci e ombre di un passato non troppo lontano che conserva ancora forti legami con il presente.
Il novembre del Festival della Comunicazione prosegue poi con un triplo appuntamento romano: “Essere Enea, Essere Romolo, Essere Numa”, reading di Maurizio Bettini con la partecipazione di Jacopo Rampini che si terrà nelle serate del 25, 26 e 27 novembre all’Auditorium Ara Pacis della capitale. Un ciclo di tre reading nato da un’idea di Maurizio Bettini e Danco Singer e prodotto da Frame-Festival della Comunicazione per Roma Capitale all’interno del programma di Estate Romana 2022. Una rassegna per raccontare Roma, che fu per molti secoli “la” città per eccellenza, recuperando storie, leggende, narrazioni sulle quali si è fondata l’identità di una comunità, di una istituzione capace di dominare il mondo, di un crogiuolo di civiltà e di cultura. Maurizio Bettini, con viva capacità affabulatoria, incalzato dagli aneddoti, dalle curiosità, dalle letture di Jacopo Rampini, dà voce ogni sera a un personaggio diverso: Enea, Romolo, Numa, tre eroi culturali della Roma delle origini prenderanno la parola per raccontare in prima persona le vicende che sono state loro attribuite dalla tradizione. Storie antichissime e leggendarie, alcune affidate alla tradizione orale, altre documentate e trascritte in opere che ancora oggi leggiamo. Un’occasione per “riprendersi” la propria città, respirare la sua storia, per imparare ad amarla e a rispettarla a partire dal racconto dalle sue origini, dalle sue tradizioni, le sue consuetudini che si riverberano ancora nel tempo.