VARESE, 22 novembre 2022-di GIANNI BERALDO-
La tragica notizia, quella che tutti noi non avremmo mai voluto sapere, purtroppo è arrivata: Roberto Maroni è morto oggi all’età di 67 anni nella sua casa di Lozza, dopo un aggravamento delle sue condizioni nei giorni scorsi.
Lascia la moglie Emilia e i figli Chelo, Filippo e Fabrizio.
L’ex ministro ed ex presidente della Regione da sempre residente a Lozza, era stato colpito nel 2021 da un malore mentre stava svolgendo dei lavoretti nella propria abitazione. Trasportato in ospedale l’esito nefasto di tumore al cervello.
Da lì una lunga battaglia contro questo maledetto male, che alla fine l’ha sopraffatto.
Con la sua scomparsa, con la scomparsa ‘del Bobo’ (come amichevolmente veniva
chiamato), la Lega e la politica tutta ha perso un grande personaggio in grado di essere apprezzato e stimato da tutti, anche dagli avversari che hanno sempre riconosciuto in Maroni un valido e intelligente interlocutore.
Questa notte alle ore 4 il nostro caro Bobo ci ha lasciati. A chi gli chiedeva come stava, anche negli ultimi istanti, ha sempre risposto: ‘Bene’. Eri così Bobo, un inguaribile ottimista. Sei stato un grande marito, padre e amico”. Così la famiglia ha comunicato sulla pagina Facebook di Roberto Maroni la morte dell’ex ministro avvenuta nella casa di Lozza, paese del Varesotto.
Maroni è stato segretario federale della Lega Nord dal 1º luglio 2012 al 15 dicembre 2013. È stato Ministro dell’interno nei governi Berlusconi I e Berlusconi IV, risultando il primo politico esterno alla Democrazia Cristiana a ricoprire l’incarico nella storia repubblicana, Ministro del lavoro e delle politiche sociali nei governi Berlusconi II e Berlusconi III. È stato presidente della Regione Lombardia dal 2013 al 2018. Lo scorso anno si era candidato alle amministrative a Varese, perché voleva concludere la sua carriera politica da sindaco della sua città.
Tra le sue grandi passioni oltre alla vela anche la musica, ricordato da molti appassionati come tastierista e tra i fondatori della nota band di musica soul e rhytm and blues Distretto 51 and The Capricorn Horns (su di loro uscì un libro scritto dal sottoscritto alcuni anni fa), con i quali all’inizio degli anni Ottanta fece conoscere la musica dell’allora sconosciuto (almeno in Italia) Bruce Springsteen.
“Grande segretario, super ministro, ottimo governatore, leghista sempre e per sempre. Buon vento Roberto”. Lo scrive sui social il leader della Lega Matteo Salvini commentando la scomparsa di Roberto Maroni.
Ricordiamo che recentemente Maroni ha pubblicato il romanzo Il Viminale Esploderà”, un thriller scritto con l’amico Carlo Brambilla ed edito da Mursia. Libro il quale, seppur in maniera romanzata, racconta le sue vicissitudini come Ministro dell’Interno.
Addio Bobo, ci mancherai…