LILT e lo Stato Maggiore della Difesa siglano un protocollo di intesa nel segno della prevenzione per vincere il cancro

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ROMA, 30 novembre 2022-Promuovere i valori di uno stile di vita sano, caratterizzato da corrette abitudini alimentari e da una regolare attività fisica, come efficace arma contro l’insorgenza dei tumori e diffondere la cultura della prevenzione quale azione sociale per tutelare la salute delle persone. È con questi obiettivi che la LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – e lo Stato Maggiore della Difesa nel pomeriggio di ieri hanno siglato un importante protocollo d’intesa di durata biennale. Durante il momento della sigla, avvenuto nella sede centrale LILT a Roma, il Presidente della LILT Francesco Schittulli insieme al Generale Alfonso Manzo, al Generale Eugenio Martis e al Colonnello Leonardo Barone hanno evidenziato la necessità di agire congiuntamente, attraverso iniziative di sensibilizzazione e informazione, per contrastare il previsto aumento dell’incidenza delle neoplasie, la diminuzione dei trattamenti, i crescenti costi delle terapie e la disparità regionale di accesso alle medesime.

«Il protocollo d’intesa sottoscritto con lo Stato Maggiore della Difesa – commenta il prof.

           Schittulli e Manzo

Schittulli – rappresenta un efficace strumento per veicolare il valore della prevenzione. Insieme dobbiamo cercare di sensibilizzare tutta la comunità italiana a eseguire gli esami di diagnosi precoce e allo stesso tempo dobbiamo recuperare il tempo perso negli ultimi due anni di pandemia durante i quali si è registrato un peggioramento dei trattamenti a causa di diagnosi tardive ed è venuto meno il principio stesso di prevenzione, con una compromissione sia della quantità che della qualità di vita. Ringrazio quindi lo Stato Maggiore della Difesa per accompagnarci in questo cruciale percorso verso il rilancio della salute.»

«Sono davvero lieto di rappresentare il nostro Stato Maggiore della Difesa in occasione di questo momento di simbiosi con la LILT dove ci impegniamo a ideare e programmare insieme dei momenti divulgativi, indirizzati sia ai 270 mila dipendenti militari e civili della Difesa, sia a favore dell’intera comunità» dichiara il Generale Manzo.

Attraverso l’attuazione dell’intesa, la LILT e lo Stato Maggiore della Difesa contribuiranno alla realizzazione di programmi, progetti e iniziative finalizzate ad accrescere il benessere dei cittadini, con il fine di ridurre l’incidenza dei tumori, di migliorare la qualità di vita anche di chi ha vissuto l’esperienza cancro.

Il loro impegno sarà inoltre rivolto alla promozione di interventi di educazione alla salute, attraverso campagne di informazione e comunicazione, e alla realizzazione di materiale didattico e di strumenti divulgativi, così da accrescere la consapevolezza nell’opinione pubblica nazionale e incentivare di conseguenza controlli clinico-sanitari periodici con esami diagnostici precoci.

Infine, grazie alla sinergia tra le due parti, il protocollo d’intesa servirà per mettere in rete sistemi, competenze e responsabilità diverse finalizzate a sviluppare specifiche azioni comuni, promuovendo la diffusione della cultura della prevenzione come metodo di vita, unica arma vincente contro il cancro.