VARESE, 3 dicembre 2022 di GIANNI BERALDO-
<< Una manovra che oserei dire di grande coraggio, in un momento delicato come quello attuale. Abbiamo voluto presentare un bilancio che dal 1 gennaio 2023 dovrà essere garantita l’operatività della macchina amministrativa>>. Così questa mattina il sindaco Davide Galimberti presentando alla stampa il prossimo bilancio che con ogni probabilità verrà approvato in tempi record tra il 21 eo 22 dicembre 2022.
Uno sforzo non da poco quello dell’amministrazione comunale varesina (oggi presente con tutti gli assessori e capigruppo di maggioranza), soprattutto in un momento difficilissimo e un futuro incerto a livello economico nazionale, con l’attuale governo targato Giorgia Meloni chiamato a chiudere una manovra di bliancio particolarmente discutibile, praticamente lasciando le briciole agli Enti locali chiamati a dare fondo a tutte le risorse possibili, utiili a fra fronte alle tante esigenze a carattere sociale, sanitario, scolastico, sui trasporti e altro ancora, primarie esigenze dei cittadini.
Amministrazione comunale varesina, che come nei bilanci precedenti, per fare quadrare i conti si affida alla già dimostrata capacità amministrativa dell’assessora al Bilancio Cristina Buzzetti <<L’anno scorso abbiamo ricevuto più di un milione a sostegno del caro energia ma ora le cose sono cambiate la nuova manovra di bilancio prevede per Varese solo 250mila euro per sopperire a questa crisi energetica dove abbiamo speso finora 4 milioni di euro nonostante opere realizzate con materiale utile al minor consumo energetico. Inoltre, sia per i costi della parte corrente che per le opere si sono manifestati dei disequilibri importanti rispetto al passato. Nel 2023 vedranno la luce alcune opere a finanziamento Pnrr, ossia 90 milioni di investimenti con opere da completare, altri cantieri coperti finanziariamente dal Comune con un anticipo di 5 milioni di euro>>.
Insomma un quadro certamente non idiliiaco e comunque preoccupante per il
futuro di Varese, che vede a rischio il completamento di alcuni importanti cantieri considerato che le risorse del Comune non sono infinite e certamente insufficienti a coprire gli importanti cposti che queste opere richiedono e sulle quali i governi precededenti avevano dato garanzie.
Tra le voci più importanti di questo bilancio comunale quella di taglio sociale e servizi primari ai cittadini, garantiti anche il prossimo anno senza aumenti di tariffe o tasse comunali.
Novità quello che riguarda il servizio Nidi Gratis che il sindaco sottolinea <<utilizzeremo tutti i dividendi delle società partecipate che offrono i servizi a favore dei nidi gratis, garantiti quirndi da fondo comunali e non da fondi covid come gli altri anni. Noi non abbiamo mai venduto azioni di queste società che fanno parte del nostro assett strategico>>.
Il nuovo bilancio vedo il rinnovo al sostegno economico alle scuole paritarie (nidi, materne e parte dedicata alla disabilità. Mentre rimarrà a carico del Comune il 60% delle rette su tutti servizi educativi, il restante sarà a carico delle famiglie.
Oltre a questi spunti rimane la continuità di quanto realizzato in passato come rinnovo energetico, palaghiaccio e altri investimenti ad esempio sulla viabilità, sono tutte opere che dovranno essere affrontate tramite il proprio bilancio.
Tra le voci di spesa significative anche quelle dei lavori pubblici sul quale interviene Andrea Civati assessore competente <<Quello che va a concludersi è stato un anno complicato per aumenti esponenziali di materiale ferroso o bitume, quindi dovrà essere risolto il problema del costo materie prime. Il comune di Varese ha delle capacità nel produrre a progetti di qualità con soggetti terzi, bandi che spesso però faticano a finanziare progetti legati alla viabilità e per questo spesso le cose si complicano>>.
Se la viabilità non attira eventuali investitori privati, piange pure il piatto inerente i cantieri già aperti i quali, come sottolineato dallo stesso Civati ma pure da Galimberti, seil governo non li supporta economicamente intervenendo direttamente sui costi delle materie prime da utilizzare e altro ancora, si rischia seriamente che non possano essere conclusi nei tempi prefissati.
Interessante l’intervento del giovane consigliere comunale del Pd Matteo Capriolo che rimarca come <<in questa legge di bilancio non vi è nulla che riguarda il caro energia e altre criticità, situazione che potrebbe poi portare a tagli su servizi comunali per i cittadini.
Stralcio cartelle esattoriali vuol dire una minore entrata quindi altre difficoltà per le amministrazioni comunali, mi auguro che questi punti della manovra possano essere rivisti>>.
Sintetici ma efficaci pure gli interventi dei vari assessori ognuno ovviamente per il suop specifico ambito. Cosi si è potuto capoire quanti e come verranno erogati fondi per il turismo, per lo sport, per l’ambiente, per la sicurezza. Ambito quest’ultimo dove il piatto piange e la prossima finanziaria non prevede fondi importanti da erogare ai Comuni per questo pur importante settore. Come ricorda l’assessore alla Sicurezza Raffaele Catalano <<Un governo che investe solo 15 milioni per l’ambito della sicurezza urbana non ha capito quela sia la reale situazione in questo ambito. Cosa volete che arrivi a Varese alla fine? Pochi spiccioli>>.
Tra i più soddisfatti della previsione spese nuobo bilancio, l’assessore alla Cultura Enzo Laforgia <<L’approvazione del bilancio entro la fine di dicembre è utile e fondamentale a programmare attività della prossima primavera e estate. Non posso lamentarmi basti solo pensare al progetto di un nuovo teatro. Nello specifico sono moderatamente contento visto che possiamo garantire anche per il prossimo anno soldi per il partneriato tramite bandi>>.
Sui Nidi gratis interviene l’assessora Rossella Di Maggio <Siamo tra i pochi comuni con un doposcuola esteso a tutti i servizi. La misura Nidi gratis è stata una sfida vinta perchè crediamo alla ricchezza del lavoro femminile e il fatto che i genitori non abbiano nessun obbligo economico in questo settore per noi è un atto politico>>.
A chiudere la conferenza stampa è toccato dapprima al capogruppo del Pd in Consiglio comunale Giacomo Fisco <<Ogni anno tra le righe di bilancio si trovano tanti elementi che riportano ai risultati ottenuti negli anni precedenti. Tutti gli anni l’obiettivo era avere un disavanzo di bilancio e noi siamo sempre riusciti nonostante tutto>>
Poi a Giuseppe Pullara (di Italia Viva)<<Sono convinto che il Comune di Varese presenta un bilancio di assoluto rilievo garantendo tutti i servizi aoi cittadini senza aumentare le tasse>>. E questo non è poco, soprattutto con le attuali difficoltà a livello economico.