VARESE, 14 dicembre 2022-Che fine hanno fatto i buoni taxi per i ciechi e ipovedenti? Se lo domanda la Vicepresidente del Consiglio Regionale e Consigliere Comunale di Varese Francesca Brianza che sul tema ha presentato una interrogazione consiliare che ha per oggetto l’adozione di misure comunali in favore della mobilità ed autonomia delle persone cieche e ipovedenti ed istituzione dei “buoni taxi” per alcune categorie di cittadini.
“In sede di approvazione del bilancio comunale di previsione 2022 -commenta Brianza- il 30 marzo 2022 era stato approvato all’unanimità un mio ordine del giorno che impegnava la Giunta comunale a sottoscrivere una convenzione tra la compagnia locale di taxi e l’unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, per l’adozione di una misura chiamata “Buoni Taxi” al fine di incentivare l’autonomia di movimento per le persone cieche e ipovedenti”.
“Nello stesso ordine del giorno -continua- la giunta doveva prevedere anche buoni taxi da destinare alle donne per l’utilizzo del servizio taxi in orario notturno e serale ai fini della sicurezza. Ad oggi -prosegue Brianza- non c’è traccia di quanto ho proposto e, proprio in ragione di questo, ho depositato un emendamento al bilancio di previsione 2023 per stanziare fondi necessari per realizzare i buoni taxi, così da favorire la mobilità delle persone disabili e concretizzare finalmente quanto già era stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale. Mi chiedo se, a distanza di 9 mesi, l’amministrazione comunale e la maggioranza abbiano cambiato completamente idea sconfessando loro stessi e quanto il consiglio ha deliberato. Perciò mi aspetto -chiude- che questo mio emendamento, che tra l’altro impegna modeste risorse, venga approvato.”