VARESE, 27 gennaio 2023- di GIANNI BERALDO-
Presentati questa mattina a Varese i candidati provinciali al Consiglio regionale nella lista Noi Moderati-Rinascimento Sgarbi, alla presenza del capolista Raffaele Cattaneo, assessore regionale uscente all’Ambiente e Clima e del coordinatore nazionale il parlamentare Maurizio Lupi.
Scelti equamente tra uomini e donne i sei candidati ossia, Emanuela Armonti, Giorgio Luini, Domenica Loredana Moreni, Roberto Nardi, Marianna Patruno, Alessandro Pavanati e Brigitta Bianchi, (oltre ovviamente al ‘navigato’ Cattaneo il cui compito è quello di coordinare tutti loro a livello politico) hanno in comune la ferma volontà di rappresentare una vera alternativa di centro che non sia ostaggio di alleanze fittizie. Almeno questo negli intenti.
Tra loro alcuni volti noti in ambito sociale come ad esempio Brigitta Bianchi con un passato politico nelle fila del Partito Socialista poi allontanatasi dalla politica per dedicarsi al
sociale ricoprendo l’incarico di referente di San Patrignano sul territorio per l’Insubria.
Tra i candidati pure un medico di medicina generale, Roberto Nardi della Valceresio, che
Cattaneo incensa come professionista capace e persona affidabile a svolgere eventualmente ruoli importanti anche in Regione
Tra le donne, tra le altre, troviamo Emanuela Armonti e la giovane insegnante nonché mamma Marianna Patruno di Gallarate.
“Ritengo che la nostra presenza sia utile per un centrodestra coeso. Spesso dicono che dare un voto a noi è come sprecarlo, ma non è vero. Basta vedere il lavoro svolto in Giunta regionale dove abbiamo dato un contributo visibile”, dice Cattaneo che di incarichi importanti in Regione ne ha ricoperti diversi negli ultimi quindici anni.
Onestà e responsabilità, questo il dogma di Noi Moderati convintissimi di vincere sia in Lombardia che nel Lazio. “L’azione del governo sarebbe più povera senza di noi”, sostiene Lupi che aggiunge “Noi Moderati e Rinascimento Sgarbi evidenziamo come sia ancora debole la posizione di centro per questo bisogna dare una accelerata magari
partendo proprio dalla vittoria elettorale alle prossime regionali. D’altronde noi proponiamo delle proposte attuabili su temi cari Wellfare, autonomie differenziate così come pure riforma della scuola e Sanità tutelando insegnanti e personale sanitario”. L’ex ministro si ricorda di focalizzare l’attenzione politica su temi territoriali. “la propria identità riparte dai Comuni e rinnovate province. Sono convinto che da Varese arriverà un grande risultato. La politica non è quella di rincorrere il potente di turno ma mettere in campo passione e schiena dritta”.
Vi è tempo di fare una domanda di taglio ambientalista a Cattaneo sull’annoso problema del difficile rapporto tra istituzioni regionali e comitati ambientalisti, che non vogliono si possa allargare il sedime aeroportuale della Malpensa con il progetto area cargo.
“Bisogna capire qual’è la reale consistenza delle proteste: sono reali derivanti da preoccupazioni ambientaliste oppure sono solo strumentalizzate a fini politici? Differenza non da poco. A dire la verità come assessore all’Ambiente ho sempre ascoltato le loro proteste e accolto le loro preoccupazioni ma dobbiamo anche dire che la Regione negli ultimi anni ha apportato significativi cambiamenti al progetto iniziale che prevedeva di
occupare molti ettari di terreno per l’ampliamento dell’hub. Poi il progetto iniziale è stato ridotto e ora siamo ai minimi termini. Insomma questi comitati o associazioni devono capire che dobbiamo raggiungere un compromesso: non possiamo bloccare la crescita di un aeroporto internazionale che porta benefici economici a tutto il territorio. Tutto questo ovviamente ponendo attenzione anche agli aspetti ambientali”.
