VARESE, 28 marzo 2023-Nel 50° anniversario della morte dello scrittore la Biblioteca “Bruna Brambilla” di Varese organizza l’incontro “CONOSCERE GUIDO MORSELLI”.
Un evento letterario con la partecipazione della prof.ssa Linda TERZIROLI, che presenterà il racconto inedito Il Grande Incontro e, a seguire, la lectio magistralis di Silvio RAFFO, poeta e professore, sul capolavoro morselliano Dissipatio H.G.
L’appuntamento è per giovedì 30 marzo alle ore 17,30 presso l’Istituto “A.Frank” Via Carnia 155.
Dissipatio H.G. (dove H.G. sta per Humani Generis) è l’ultimo romanzo di Morselli, di pochi mesi precedente la sua tragica scomparsa. E’ anche il suo libro più personale e segreto, l’unico dove questo maestro del mimetismo ha scelto di porsi direttamente sulla scena. E lo ha fatto in modo così illuminante ed emblematico da far pensare a una confessione che valga da consapevole gesto di congedo. Il protagonista di Dissipatio H.G., uomo lucidissimo, ironico, ipocondriaco, e soprattutto ‘fobantropo’, attirato da un feroce solipsismo, decide di annegarsi in uno strano laghetto in fondo a una caverna, in montagna. Ma all’ultimo momento cambia idea e torna indietro.
Il Grande Incontro, l’incontro segreto – e diabolico – tra Pio XII e Stalin. Il racconto inedito di un autore “di culto”. Nel 1950, anno giubilare, papa Pio XII, “il Personaggio in bianco “, e Iosif Stalin – inconfondibile pur dietro le spoglie del “Signor Maresciallo”- si incontrano, segretamente, a Roma. Dal tesoro degli inediti di Guido Morselli emerge questo
testo Il grande incontro, di grande bellezza. Scritto probabilmente tra il 1955 e il 1956, il racconto, dal tono narrativo marmoreo e pieno di segreti, è un corrosivo j’accuse contro lo stalinismo, vera e propria “religione di Stato”.
Il Grande Incontro, l’incontro segreto – e diabolico – tra Pio XII e Stalin. Il racconto inedito di un autore “di culto”. Nel 1950, anno giubilare, papa Pio XII, “il Personaggio in bianco “, e Iosif Stalin – inconfondibile pur dietro le spoglie del “Signor Maresciallo”- si incontrano, segretamente, a Roma. Dal tesoro degli inediti di Guido Morselli emerge questo
testo Il grande incontro, di grande bellezza. Scritto probabilmente tra il 1955 e il 1956, il racconto, dal tono narrativo marmoreo e pieno di segreti, è un corrosivo j’accuse contro lo stalinismo, vera e propria “religione di Stato”.