MILANO, 31 marzo 2023–Il contesto climatico attuale,gli impatti sulla vita quotidiana e le sue evoluzioni. Questi i temi al centro dell’evento “CRISI CLIMATICA: QUALI STRATEGIE?” che si è tenuto ieri in streaming e durante il quale Fondazione Cariplo ha presentato le due nuove Strategie di Transizione Climatica in fase di avvio sui territori di Lentate sul Seveso e Comunità Montana Valli del Verbano.
Le Strategie “AgriCiclo2030” e “Bosco Clima. Contrastare l’effetto domino dei cambiamenti climatici”, selezionate nell’ambito del progetto F2C – Fondazione Cariplo per il Clima in occasione della seconda edizione della Call for Ideas “Strategia Clima”, si pongono l’obiettivo di sostenere la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici in aree territoriali vaste e avviare processi di ridefinizione delle politiche territoriali a medio e lungo termine. Le due Strategie, il cui costo complessivo è di circa 8 milioni di euro, sono sostenute dalla Fondazione con un contributo di oltre 3,3milioni di euro (nel dettaglio: 1.540.000 euro stanziati per AgriCiclo2030 e 1.790.000 euro per Bosco Clima).
AgriCiclo2030
Con capofila il Comune di Lentate sul Seveso, in partenariato con il Comune di Barlassina, Parco Regionale delle Groane e della Brughiera Briantea e Agenzia Innova21, la Strategia “AgriCiclo2030” pone l’attenzione sulla mobilità sostenibile e sul ruolo del verde e delle aree agricole nel contrasto ai cambiamenti climatici nella Brianza.
Qui gli effetti del cambiamento climatico si riscontrano principalmente in fenomeni quali le
esondazioni del torrente Seveso, negli eventi meteorologici estremi (piogge di intensità eccezionale che provocano allagamenti in ambienti urbani), nell’incremento del rischio di incendi boschivi e del rischio agricolo per siccità e nelle ondate di calore e regimi di temperature mediamente aumentate. Tutti elementi che abbassano la qualità della vita e causano conseguenze sull’ambiente naturale e l’agroecosistema.
Per contrastare questi effetti, la Strategia mette in campo azioni che affiancano a importanti opere di mitigazione e adattamento una pianificazione locale ambiziosa e innovativa, oltre a specifiche attività di coinvolgimento degli stakeholder locali. Per potenziare il sistema di mobilità sostenibile e aumentare l’accessibilità del territorio, per esempio, nei prossimi mesi verranno implementati oltre 12 chilometri di nuove piste ciclabili e verrà istituito un mobility manager d’area. Per la valorizzazione degli spazi verdi e la promozione di un’agricoltura locale sostenibile sono previste attività di forestazione urbana e di riqualificazione fluviale, l’incremento e valorizzazione dei servizi ecosistemici delle aree verdi locali e l’accompagnamento dei proprietari terrieri e agricoli.
Fondamentale il coordinamento delle strategie locali:AgriCiclo2030, infatti, si integra in modo sinergico con l’altra Strategia di Transizione Climatica che interessa la Brianza, “La Brianza Cambia Clima” sostenuta attraverso la prima edizione della Call for Ideas “Strategia Clima”.Questo piano d’azione globale che interessa la macroarea della Brianza guarda a ridurre le emissioni di CO2 fino alla decarbonizzazione e alla neutralità climatica entro il 2050 (-55% entro il 2030, rispetto ai valori del 2005), ad aumentare la resilienza dei territori per affrontare gli impatti negativi del cambiamento climatico e a mettere al centro la povertà energetica come una delle azioni principali per garantire una transizione equa (attraverso, per esempio, il consolidamento delle esperienze di Comunità Energetiche Rinnovabili).
Bosco Clima. Contrastare l’effetto domino dei cambiamenti climatici
L’altra Strategia ad aggiudicarsi la seconda edizione dellaCall for Ideas “Strategia Clima” di Fondazione Cariplo è “Bosco Clima” che vede impegnata come capofila la Comunità Montana Valli del Verbano in partenariato con il Parco Regionale Campo dei Fiori, l’Associazione CAST – Centro per un Appropriato Sviluppo Tecnologico, la LIPU – Lega Italiana Protezione Uccelli ODV, il Centro Geofisico Prealpino – Società Astronomica G.V. Schiaparelli e l’Università degli Studi dell’Insubria.
La Strategia interessa un territorio molto esteso e prevalentemente boschivo: circa 13.800 ettari, di cui 10mila coperti da boschi (il 70% dell’area).La priorità è elaborare efficaci linee guida per la pianificazione forestale e delle aree naturali e realizzare azioni di adattamento ai cambiamenti climatici su fiumi, versanti montuosi e habitat di interesse per la biodiversità e per la funzionalità nell’ambito della rete ecologica.Gli effetti del cambiamento climatico che colpiscono la zona si traducono in eventi atmosferici importanti (tempeste, forti venti e grandine) che rendono i boschi molto più vulnerabili ed esposti a pericoli, anche dal punto di vista fitosanitario. Dal 2020 al 2022 nell’area di progetto si sono verificati numerosi eventi catastrofici: 37 casi di allagamento, 35 eventi franosi e 16 incendi boschivi – proprio in questi giorni sono bruciati oltre 40 ettari di bosco a Montenegrino Valtravaglia, uno dei 26 comuni della Comunità Montana. Diventano quindi fondamentali interventi di laminazione e regimazione nonché il costante monitoraggio dei dati climatici attraverso la costituzione di un centro studi sui cambiamenti climatici e sulla gestione ambientale resiliente.
In questo contesto un ruolo fondamentale è giocato dalle persone: obiettivo imprescindibile della Strategia è infatti la costruzione di una comunità resiliente capace di organizzarsi per far fronte alle situazioni catastrofiche e gestire il processo di transizione e la proattività come principio necessario di azione collettiva. Il tutto accompagnato da una campagna di sensibilizzazione dei cittadini e di formazione di tecnici progettisti nella diffusione di buone pratiche energetiche e comportamenti sostenibili.
Call for Ideas “Strategia Clima” è una linea di intervento attiva dal 2020 con l’obiettivo di ripensare i territori attraverso una nuova pianificazione urbanistica e creare alleanze territoriali per contrastare la crisi climatica. Nel corso degli anni ha permesso l’avvio di 6 Strategie di Transizione Climatica nei territori di Brescia, Bergamo, Mantova, Cesano Maderno (nell’ambito della prima edizione Call for Ideas 2020), Lentate sul Seveso e CM Valli del Verbano (Call for Ideas 2021) coinvolgendo 30 enti tra comuni, enti non profit, parchi e università per un budget complessivo di 30 M€ tra risorse proprie degli enti e contributi di Fondazione Cariplo (oltre 8M€) e Regione Lombardia.
Lo scorso 20 gennaio è stata presentatala Call for Ideas Strategia Clima 2023, con scadenza il prossimo 16 maggio alle ore 17: la Call, con uno stanziamento di 3,2 M€, mira a sostenere fino a due territori in Lombardia e nelle province di Novara e VCO.