VARESE, 23 maggio 2023-Anche nel 2022 il bilancio della Brebemi si è chiuso in perdita, per l’undicesima anno consecutivo, con 40,2 milioni di euro. Complessivamente il “filotto” di bilanci d’esercizio in perdita consiste nella non trascurabile somma di 491,7 milioni di euro. Con l’approvazione del bilancio, il 27 aprile scorso, si è conclusa la gestione di Francesco Bettoni, ideatore, realizzatore e gestore della lunga, costosa e fallimentare storia della Brebemi, pronto ora per seguire l’avventura di una nuova e ancor più inutile autostrada Cremona Mantova. Ora la concessionaria, che sviluppa un traffico minore di una strada provinciale, è passata in mano agli Spagnoli di Aleatica, controllati del Fondo investimenti (Ifm).
Il nuovo presidente è Joaquin Gago. Nata come primo Project financing italiano ( con i ricavi dei pedaggi pagheremo il debito contratto), il nastro d’asfalto di 62 km, che attraversa la pianura Padana, si è invece subito rivelato un fallimenmto. Costata tre volte le previsioni (2,4 miliardi), la Brebemi non ha ancora pagato, dopo 11 anni, una rata dell’enorme mutuo contratto con due banche pubbliche. la Cassa depositi e Prestiti e la Banca Europea degli Investimenti. Brebemi ha evitato di portare i libri in tribunale grazie ad un contributo pubblico complessivo, scattato nel 2015, di 320 milioni di euro, di cui 260 in rate da 20 milioni annui dallo Stato e 60 in tre rate da 20 milioni annui dalla Regione Lombardia, per un totale di 320 milioni.
Inoltre ha ottenuto una proroga della concessione di 6 anni (da 19,5 a 25,5 anni) concessa dal Cipe. Gli Spagnoli, controllati dal Fondo, entrano nel mercato italiano con un investimento a lungo termine, in perdita, ma non privo di prospettive, diverse dal business autostradale. I tradizionali extraprofitti derivanti dalle rendite di posizione delle concessioni autostradali, con Brebemi non hanno dato i frutti sperati per carenza di traffico. Ad Aleatica interessa entrare nel cuore del mercato della logistica italiana, cavalcare sia la prospettiva immobiliare che le piattaforme logistiche.