VARESE, 26 maggio 2023-Prosegue senza sosta l’impegno dei volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM nel fornire aiuti e sostegno alla popolazione colpita dall’alluvione in Emilia-Romagna. Fin dalle prime ore dell’emergenza, il CISOM è stato attivato dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile per recarsi sul posto con le proprie squadre di volontari specializzati e operare per prestare soccorso alla popolazione con idrovore e mezzi movimento terra. Sul campo uomini e donne volontari provenienti dai Raggruppamenti CISOM Umbria, Lombardia, Toscana ed Emilia-Romagna.
Inoltre, per supportare gli sfollati nelle enormi difficoltà che stanno affrontando, il CISOM ha lanciato una campagna di raccolta fondi straordinaria intitolata “Emergenza in Emilia: aiutiamo la popolazione colpita dalle alluvioni ed esondazioni”. È possibile donare attraverso il modulo online presente sul sito del CISOM o tramite un bonifico bancario all’IBAN IT 41 D 0200 8050 38 000 105 867 301 intestato a Fondazione CISOM, specificando nella causale: Emergenza Emilia Romagna.
“L’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna ha causato danni considerevoli e messo a dura prova la popolazione. I volontari del CISOM hanno risposto prontamente alla chiamata, mettendo in campo tutta la competenza maturata negli anni, nelle più grandi emergenze nazionali e internazionali. Sono stati coinvolti attivamente nel coordinamento con le autorità locali, le Forze dell’Ordine e altri enti di soccorso, contribuendo a ottimizzare gli sforzi e a garantire una risposta efficace e tempestiva. I nostri volontari sono sul campo per assicurare una risposta non solo efficace ma anche umana e di vicinanza alle necessità più urgenti della popolazione colpita “, ha dichiarato il Delegato Straordinario CISOM Benedetto Barberini.
Grazie alla lunga esperienza maturata dal Corpo nella gestione di situazioni di emergenza, unita alla professionalità e dedizione, i volontari del CISOM sono in grado di affrontare le situazioni di crisi con tempestività ed efficacia, avvalendosi anche di attrezzature come idrovore e mezzi movimento terra. In questa prima fase i volontari stanno operando principalmente nell’area del Comune di Faenza, concentrando le energie per ripulire le strade e liberare le abitazioni da detriti e fango, prima che si solidifichi, al fine di facilitare l’accesso ai mezzi di soccorso e consentire alle persone di tornare nelle loro case il prima possibile.
Oltre al lavoro fisico di pulizia e ripristino, i volontari del CISOM stanno offrendo sostegno emotivo e affetto alle persone colpite dall’alluvione, dimostrando vicinanza a chi sta vivendo questi momenti di grande difficoltà.