BUSTO ARSIZIO, 11 giugno2023 – Natalia Marrese è stata confermata nei giorni scorsi Presidente del CAV-Centro di Aiuto alla Vita “Anna e Giovanni Rimoldi” ODV di Busto Arsizio. Lo ha deciso all’unanimità l’Assemblea dell’Associazione, riunita nella Sede di via Via Pozzi. 7.
Natalia Marrese, già componente del Direttivo lombardo di Federvita (con l’incarico di seguire il Concorso Scolastico Europeo), 47 anni, diploma in Scienze dell’Educazione, origini campane e bustese d’adozione, lavora come educatrice in un Ente bustocco.
Ecco il Nuovo Consiglio Direttivo che è composto da: Natalia Marrese, Enrico Maria Tacchi, Giovanna Bizzarri, Sandra Amista, Ornella Baroni, Maria Teresa Lo Turco, Piera Lualdi, Enrica Robattini, Marina Passoni.
Dopo l’elezione sono stati distribuiti i nuovi incarichi: Presidente: Sig.na Natalia Marrese, Vice Presidente: Sig.ra Giovanna Bizzarri, Tesoriere: Sig.na Maria Teresa Lo Turco, Segretaria: Sig.ra Ornella Baroni, Addetto Stampa: Sig. Mario Sansalone.
Tra i confermati troviamo, oltre Marrese, la Vice Presidente Giovanna Bizzarri e le consigliere Baroni, Lualdi e Passoni. Quattro le new entry: Amista, Lo Turco, Robattini e Tacchi. Un ricambio quello dei consiglieri per continuare il rinnovamento del direttivo e per meglio andare incontro ai bisogni delle donne che di fronte alla scelta dell’interruzione della gravidanza possano decidere a favore della vita del loro figlio. Antonio Pellegatta, Presidente Onorario, e Mario Sansalone, Addetto Stampa, si affiancano e ben volentieri continuano, anche se non presenti nel direttivo, nel lavoro dell’Associazione.
Marrese ha dichiarato di voler continuare nel lavoro di assistenza alle mamme e nel rinnovamento generazionale iniziato nel triennio. Ha ringraziato calorosamente tutti i volontari/e che si sono super impegnati per superare le molte difficoltà che si sono affrontate in questi anni: la complessa trasformazione da Onlus a Ods-Organizzazione di Volontariato, lo zunami del Covid -19, etc. etc.
Il CAV bustocco nel 2022 ha aiutato, grazie al contributo di Busto Arsizio e Valle Olona, a far nascere 34 bambini (1.350 dal 1989) e assistito 53 donne.