BESOZZO, 16 giugno 2023-Sabato 17 l’Amministrazione Comunale di Besozzo ha organizzato un evento, con ingresso libero, che comprende arte e musica.
Protagonisti l’artista americana Anne Burke e il cantautore varesino Lorenzo Bertocchini.
Burke e Bertocchini si sono conosciuti parecchi anni fa, quando entrambi abitavano al Castello di Besozzo, ed hanno in comune l’America: la prima è infatti originaria di Oklahoma City, il secondo scrive e suona una musica che negli USA affonda le sue radici e oltreoceano ci è anche andato parecchie volte in tournée.
L’evento di sabato, in programma dalle ore 17.30 alle 19.30, è stato realizzato in collaborazione con il Gruppo di Ricerca Storica di Laveno Mombello ed avrà luogo nel Cortile del Palazzo Comunale, dove sono previsti il vernissage della mostra “Sete, scampoli, scarti – un viaggio nell’immaginazione di Anne Burke” e un concerto di Lorenzo Bertocchini che presenta in anteprima alcuni dei brani del suo nuovo album “Happy Island”, al cui uscita è imminente.
Ma il programma prevede anche una breve passeggiata guidata nel centro storico di
Besozzo Superiore con visita all’atelier dell’artista che si ispira alla natura, ai fiori, a paesaggi e a città fantastiche, ma il filo conduttore della sua opera è sempre il colore, che si distende con leggerezza sulla tela e suggerisce la realtà invece di descriverla, accenna appena alla forma, invece di definirla, ma ne coglie magistralmente il ritmo e l’armonia, oppure si sofferma in descrizioni più realistiche e definite creando bellissime nature morte.
La Burke utilizza scampoli di chiffon, sete e tessuti indiani, ottenendo con la sovrapposizione e l’accostamento sapiente dei colori un effetto a volte di acquarello, a volte di pittura a olio.
La mostra potrà essere visitata anche nelle giornate di domenica 18, sabato 24 e domenica 25 dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30.
Bertocchini, che è un personaggio storico della provincia e in generale del panorama indie italiano, vanta una attività live molto intensa.
Nel marzo del 2020, in corrispondenza con il primo lockdown, ritrovatosi spiazzato dal dover rimanere chiuso in casa, ha iniziato a suonare in diretta su Facebook.
“Dopo la prima diretta non riuscivo più a smettere”, racconta il cantautore, “così credo di aver battuto ogni record suonando per cento giorni consecutivi, a volte facendo anche due o tre dirette al giorno.
Mi sono costruito un seguito internazionale molto affezionato, per questo ho deciso di continuare e ora faccio due dirette a settimana: il mercoledì e la domenica, alle 19.00, su www.facebook.com/applepirates”.
Sempre in quel periodo Bertocchini ha scritto molte canzoni a “tema lockdown”. Cinque di queste sono su www.lorenzobertocchini.bandcamp.com
Il nuovo album invece è stato registrato nello studio di Luca Marino (che è anche il bassista e co-arrangiatore del disco) e contiene tredici nuovi originali e tre cover.
Ci sono anche parecchi ospiti internazionali, tra cui Lach, il fondatore del movimento “anti-folk” che ha scosso la scena newyorkese e qui duetta su “Rick The Barber”, Cliff Eberhardt al dobro su “Snoring”, Lauren-Joy Manus ai cori su “I Wrote You A Song”, Scarlet Rivera (la collaboratrice storica di Bob Dylan che tanto ha caratterizzato la mitica “Hurricane”) al violino su “Zoe”, James Dalton al mandolino su tre canzoni e i miei “modelli cantautoriali” dell’artista varesino: Elliott Murphy, alla voce e al banjo su “More Messy Than Me”, e Dan Bern, ai cori su “Hi And Bye” e alla voce e all’armonica su “Dance”, canzone in cui canta anche Elizabeth Lee, collaboratrice di lunga data di Bertocchini, che fa anche i cori su altre due canzoni.
Nel disco ci sono anche altre sorprese e debutti, ma verranno svelati solo all’uscita.
Sabato Bertocchini (voce, chitarra acustica, armonica e ukulele) sarà protagonista di un “doppio colpo” visto che alle 21.00 è atteso in piazza San Martino a Ispra (di fronte alla storica Bottega del Romeo) per allietare con le sue note “Ispra In”, la notte bianca che ogni anno anima il centro storico del paese affacciato sul Lago Maggiore.