Ferno Jazz Festival, tre serate con protagonisti importanti a livello nazionalke

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Hot Gravel Eskimos

FERNO, 6 luglio 2023 – Proseguono con grande successo a Ferno gli eventi estivi 2023. Nel fine settimana sarà la volta di un grande ritorno: la seconda edizione del Ferno Jazz Festival, promosso e organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ferno, con il contributo di Sea MilanAirports e il patrocinio di Regione Lombardia.

L’evento, che si è ufficialmente aperto lo scorso 21 luglio alla Porta di Milano dell’aeroporto di Malpensa sulle note del So’ What Trio nell’ambito della “Festa Nazionale della Musica”, ora approda a Ferno con tre serate, 7-8 e 9  luglio, che vedranno protagonisti il gruppo The Millennials’ Orchestra , la cantante Patrizia Conte e gli Hot Gravel Eskimos.

I concerti avranno inizio alle 21 e si terranno al Parco comunale di via Pedrotti. Sarà, però, possibile accedere liberamente alla struttura già dalle 19 per approfittare del punto ristoro messo a disposizione dell’Associazione Arte 74 che ha collaborato alla realizzazione di tutto il Festival proponendo, a cornice dei concerti, ambientazioni a tema, con drink e cibo soul food in chiave New Orleans style.

La seconda edizione del Ferno Jazz Festival si chiuderà sabato 15 luglio in occasione dell’evento “Mangiando in Strada” organizzato dal Gruppo Folcloristico Frustatori. La musica suonata del So’ What Trio farà da sottofondo alla tradizionale serata dedicata allo street food fernese, chiudendo  il sipario sul jazz, pronto a tornare in scena il prossimo anno.

L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito.

Dopo il grande successo dello scorso anno – dichiara il Sindaco di Ferno Sarah Foti con delega alla Cultura – non abbiamo avuto dubbi sulla opportunità di rinnovare il nostro festival del jazz, che, quest’anno, grazie anche alla collaborazione e al contributo di Sea MilanAirports, è riuscito a spaziare, entrando a far parte di un cartellone musicale di portata nazionale quale “La Festa della Musica”. Questa edizione del Festival gode, inoltre, del patrocinio di Regione Lombardia. Tutto questo ci rende orgogliosi e fieri dell’apprezzamento che la nostra kermesse sta ottenendo anche fuori paese. Il ringraziamento più grande per tutto questo, oltre naturalmente ai  gruppi e ai musicisti che hanno scelto di aderire all’invito e di partecipare all’evento, va al nostro concittadino Alvaro Belloni, grande appassionato di musica jazz e a sua volta musicista, che in queste che due edizioni del fastival ha fatto da “gancio”, consentendo a Ferno di ospitare gruppi e musicisti di pregio e levatura internazionale”.

I GRUPPI PROTAGONISTI DEL FINE SETTIMANA

Venerdì 7 luglio. “The Millennials’ Orchestra”. Il gruppo nasce a Milano grazie all’idea del clarinettista Lorenzo Baldasso. Prima orchestra in Italia formata esclusivamente da una nuova generazione di giovani musicisti che ha l’obiettivo di riportare alla luce alcuni fra i più importanti arrangiamenti registrati dalle più celebri orchestre della “Swing Era”. Il pubblico potrà ascoltare una big band al completo, ma anche assistere ad una vera jam session e a diversi spazi dedicati ai solisti dell’orchestra, i quali andranno ad eseguire le più celebri melodie dell’epoca.

Sabato 8 luglio. Patrizia Conte, formidabile voce nella scena jazzistica internazionale, si

Patrizia Conte (foto sempionenews.it)

è esibita con i più importanti artisti, come Gianni Basso, Lee Konits, Bill Higgins, Massimo Moriconi … e molti altri. Una presenza straordinaria nella kermesse fernese, accompagnata dai tre super musicisti della sua formazione: Fabrizio Bernasconi al pianoforte, Raffaele Romano al contrabbasso e Vittorio Sicbaldi alla batteria.

Domenica 9 luglio. Gli “Hot Gravel Eskimos”. Le esibizioni di questo gruppo consentono di riscoprire il piacere della tradizione jazzistica attraverso l’esecuzione di brani noti e meno noti degli anni ‘30 e ‘40, con l’utilizzo di strumentazioni d’epoca, orchestrazioni fedelmente riprodotte dagli antichi dischi a 78 giri e, ultimo ma non meno importante, l’impiego di look e una presenza scenica ispirate alle mode della “Swing era”. Una formazione diretta dal polistrumentista ed arrangiatore Mauro Porro, di straordinario impatto con il profumo di una vibrante genuinità musicale.