Natura e ambiente dell’area palustre di Ganna sempre più preservati grazie a finanziamenti regionali

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La torbiera Pra Lugano (foto di Andrea Vallini)

GANNA, 9 luglio 2023-Il lago di Ganna è da annoverare tra i luoghi di particolare rilevanza, presenti nella zona nord della provincia, sia per gli aspetti paesaggistici, sia per la valenza ecologica che dell’ampia area palustre che si estende intorno al monastero di S. Gemolo, importante tappa lungo il cammino della via Francisca del Lucomagno.

Questa estesa zona umida, riconosciuta quale zona di conservazione speciale in quanto habitat di diverse specie protette, riconosciuto e tutelato dalle direttive europee, è tra le riserve naturali del Parco del Campo dei Fiori; molto frequentata sia dagli amanti della natura sia da chi apprezza la bellezza del paesaggio, in continua evoluzione nel corso delle stagioni, e gli scorci panoramici che si possono apprezzare dai sentieri che raggiungono la Badia di Ganna.

Grazie all’importante contributo di Regione Lombardia,di €233.000,00 complessivi, partiranno a breve alcuni interventi finalizzati a conservare le valenze naturalistiche dell’area, e migliorare il patrimonio di biodiversità che racchiude, ed a consentire una fruizione più qualificata del sito. Questi interventi curati, dal Parco Regionale del Parco Campo dei Fiori, sono stati promossi dal Comune di Valganna e sostenuti dal Consigliere Regionale Giacomo Cosentino,che  il Sindaco di Valganna Bruna Jardini e il Presidente dell’Ente Parco Giuseppe Barra ringraziano per la sua particolare attenzione  ed impegno nella valorizzazione del territorio varesino.

Regione Lombardia si dimostra ancora una volta attenta al suo patrimonio territoriale, con particolare riguardo per i suoi meravigliosi laghi – osserva Giacomo Cosentino, di Lombardia IdealeIl territorio delle nostre valli ha bisogno di essere preservato, curato

Giacomo Cosentino (Lombardia Ideale) 

e sostenuto concretamente. Ho personalmente promosso un incontro tra il Comune e l’Ente Parco Campo dei Fiori con oggetto il Lago di Ganna. Ci siamo confrontati sulle esigenze e abbiamo trovato una misura di finanziamento regionale idonea a questo tipo di lavori e grazie a questa sinergia, siamo riusciti a ottenere il finanziamento per far partire i lavori di un progetto atteso da anni”. Cosentino ricorda poi gli altri fondi regionali stanziati per la Valganna e l’alto varesotto, tra cui le risorse per la pista ciclopedonale sul Lago di Ghirla, l’ampliamento del cimitero di Ganna, gli interventi per il rischio idrogeologico e la messa in sicurezza delle strade.