Progetto ‘Emergenza Ucraina’: dalla Regione stanziati 500mila euro

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VARESE, 11 agosto 2023-Mentre il conflitto in Ucraina prosegue con effetti devastanti anche sui civili, Regione Lombardia continua a fare sentire la sua vicinanza alla popolazione. La Giunta, nei giorni scorsi, ha approvato la delibera che stanzia 500.000 euro a sostegno del progetto ‘Emergenza Ucraina’.

SOTTOSEGRETARIO CATTANEO: CONTINUIAMO A FARE SENTIRE LA NOSTRA VICINANZA – “Continuare a offrire un sostegno concreto alle popolazioni dell’Ucraina – ha affermato il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega alle Relazioni Internazionali ed Europee Raffaele Cattaneo – in particolare alle fasce più fragili (bambini, donne e famiglie) è l’obiettivo di questo progetto di cooperazione internazionale fortemente voluto anche dal presidente Attilio Fontana”.

“Un sostegno concreto – ha proseguito Cattaneo – grazie alle Ong che forniscono assistenza sul posto attraverso interventi condivisi con i Coordinamenti e le Reti che rappresentano tutte le Organizzazioni non governative della Lombardia. Progetti concreti che abbiamo condiviso con il Consolato Generale d’Ucraina a Milano. Iniziative nel solco della grande accoglienza che i lombardi hanno saputo dimostrare con lo scoppio del conflitto”.

Con Co.Lomba (Cooperazione Lombardia), AOI, Link 2007 e CINI sono state individuate otto ONG che stanno già operando in Ucraina. In particolare, con le Organizzazioni non governative si stanno sviluppando attività di natura sanitaria, psicologica e sociale in favore soprattutto dei bambini.

GLI INTERVENTI – Le tre tipologie:
1. UMANITARIO DI EMERGENZA – nelle regioni di Kiev, Zhytomyr, Chernihiv e Ivano-Frankivs’k – capofila Terres des Hommes Italia, partner Ai.Bi. – Associazione Amici dei bambini e partner Missione Calcutta. Coordinamento attività a cura di  AOI;

2. ASSISTENZA PSICOSOCIALE ALLE BAMBINE E BAMBINI COLPITI DALLA GUERRA – negli Oblast di Žytomyr, Volodymyr e Kherson – capofila ActionAid Italia, partner SOS Villaggi dei Bambini. Coordinamento attività a cura di CINI;

3. INTERVENTO DI EMERGENZA INTEGRATO PER LA POPOLAZIONE PIÙ VULNERABILE COLPITA DAL CONFLITTO IN UCRAINA – capofila CESVI, partner Soleterre e partner AVSI. Coordinamento attività a cura di LINK 2007.

I BAMBINI – Per quanto riguarda l’infanzia si prevede il miglioramento delle condizioni dei bambini colpiti dal conflitto e della qualità dei servizi educativi nella regione di Zhytomyr e Chernihiv; il supporto del benessere materiale, psicologico, sociale e fisico delle famiglie nelle aree coinvolte, con particolare riferimento ai gruppi vulnerabili di donne e bambini con fornitura di servizi essenziali nella città di Volodarka; il miglioramento della resilienza delle popolazioni con interventi plurimi di tipo psicologico, di capacity building e di potenziamento medico-sanitario nell’area di Ivano-Frankivs’k.

IL BENESSERE PSICOSOCIALE – Un sostegno importante è quello fornito per le buone condizioni psicosociali e per il rafforzamento della resilienza delle popolazioni colpite dal conflitto, in particolare a Žytomyr, Volodymyr e nell’Oblast di Kherson. Con quest’ottica si prevedono interventi a misura di bambino e con condizioni di sicurezza in caso di bombardamento. Tutte attività finalizzate alla salute mentale e al benessere dei più piccoli. Compreso inoltre il supporto di bambini e famiglie dell’Oblast di Kherson tramite il sostegno psicosociale e fornitura di materiali per rispondere ai bisogni di base.

LA SALUTE MENTALE E FISICA – Con focus sui mesi invernali, in sei oblast si prevede il miglioramento dei servizi rivolti alla salute mentale e fisica e alla protezione dell’infanzia e delle persone con disabilità. Nell’elenco degli interventi sono contemplate azioni a favore dei pazienti dell’ospedale psico-neurologico di Vorzel (Bucha) e del centro di riabilitazione pediatrica dell’Ospedale St. Nicholas di Lviv. Contemplato anche il supporto psicologico e l’assistenza di protezione in sette centri comunitari negli Oblast di Kharkiv, Sumy, Donetsk e Zaporizhzhia.