VARESE, 21 settembre 2023-“Sulla gestione disastrosa del Governo sul tema dei migranti, a questo punto ci sono solo due spiegazioni: la totale incapacità o peggio la volontà di peggiorare sempre di più la situazione di questi mesi. In ognuna delle due ipotesi si sta passando da una situazione di emergenza ad una di disastro sulla pelle delle persone e sulle comunità locali. Questo i cittadini devono saperlo”. Così l’assessore ai Servizi sociali del Coune di Varese Roberto Molinari, a margine della Commissione all’Immigrazione e Politiche per l’integrazione di ANCI che si è svolta lunedí scorso e che ha visto la presenza di sindaci e assessori dei Comuni italiani.
“Anche le ultime parole di oggi della Presidente Meloni – prosegue l’assessore Molinari – ci fanno capire che l’emergenza è totalmente sfuggita dalle mani del Governo e ormai sono alla tattica di dimostrazioni muscolari di manzoniana memoria. Oggi invece – insiste Molinari – abbiamo ascoltato centinaia di sindaci e assessori preoccupati da questa emergenza. Tutti hanno riferito la grave, gravissima, condizione di difficoltà in cui ci si trova ad affrontare quanto sta accadendo”.
Uno dei temi sollevati dai Comuni durante la riunione è stato inoltre la totale assenza di equa distribuzione degli arrivi, con concentrazioni in alcuni territori piuttosto che altri. “In molte zone le strutture comunali e del terzo settore sono esauste da questa situazione – dice l’assessore – e in più sta diventando sempre più un problema la gestione per i comuni dei minori che arrivano non accompagnati a causa di un sistema farraginoso e senza supporto da parte dello Stato”.
“Insomma – conclude l’assessore Molinari – il Governo, invece che ascoltare il grido dei Comuni e di chi sta gestendo da mesi sul campo e in prima linea la situazione, continua sulla strada di una non gestione dell’emergenza a suon di slogan. Ma la campagna elettorale è finita e ora ci vogliono concrete ed efficaci politiche sull’immigrazione e sull’inclusione. Il tempo delle chiacchiere e degli annunci è finito: i Comuni, le comunità locali, il terzo settore e i cittadini meritano risposte e azioni concrete”.