VARESE, 4 ottobre 2023-Per la prima volta un’opera della collezione permanente del Museo di Arte Moderna e Contemporanea del Castello di Masnago viene rivisitata da street artist di fama internazionale. La mostra promossa dall’Associazione Wg Art, con il sostegno del Comune di Varese Assessorato alla Cultura, si svolge nell’ambito del progetto TIME TO START, un grande evento performativo che coinvolge per il quarto anno la città di Varese e che rientra nel programma della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI Associazione Italiana Musei d’arte Contemporanea Italiani.
Si tratta dell’opera “Tamar di Giuda” di Francesco Hayez, uno dei massimi esponenti
Tamar escogitò allora uno stratagemma: si travestì da prostituta e senza essere riconosciuta (si era velata il volto) sedusse Giuda che, per unirsi a lei, le promise un capretto del suo gregge e le lasciò in pegno il suo sigillo, il cordone e il bastone. Quando Giuda venne informato che sua nuora si era prostituita ed era rimasta incinta, la condannò al rogo: la donna inviò allora al suocero gli oggetti che le aveva lasciato e gli mandò a dire che l’uomo con cui si era prostituita era il proprietario di quelle cose. Giuda riconobbe il sigillo e gli altri oggetti e riconobbe il suo peccato, cioè di non aver dato in marito a Tamar il suo terzo figlio. Hayez preferì non raccontare per intero la vicenda, affidata solo al richiamo offerto dal bastone e dall’anello che Tamar regge con la mano sinistra, ma decise di concentrarsi sul fascino della figura isolata, la cui malinconica bellezza sembra volersi nascondere sotto l’ampio mantello.
Wg Art ha invitato 10 artisti: Francisco Bosoletti, David De La Mano, Iconosaik, Kraser, La Fille Bertha, Marco Oggian, Pax Paloscia, SeaCreative, Theic e Ufocinque, che realizzeranno un’opera inedita reinterpretando il mito e il quadro di Hayez in chiave moderna, in un percorso espositivo lungo le sale del Museo civico d’arte moderna e contemporanea del Castello di Masnago.
“Il dipinto di Hayez è una delle opere di pregio che compongono la collezione del Museo d’arte moderna e contemporanea varesino – afferma Enzo Laforgia, assessore alla Cultura
Fondazione Comunitaria del Varesotto come per le due precedenti edizioni, ha voluto dare sostegno all’iniziativa con un patrocinio oneroso. «Siamo particolarmente vicini a questa iniziativa – dice il presidente di Fcva, Maurizio Ampollini – poiché ha il valore di mettere al centro il patrimonio artistico della nostra comunità e di favorirne fruizione e conoscenza. Quest’opera inoltre racconta una storia a noi particolarmente cara di filantropia e dono, essendo stata donata ai Musei da Chiang Sai Vita, imprenditore tessile e collezionista vissuto all’inizio del secolo scorso».
“La Tamar di Giuda di Hayez – spiega Ilena Moretti, presidente di Wg Art – è un dipinto di grande fascino che ha sempre attirato la nostra attenzione. Proprio per questo abbiamo deciso di invitare dieci street artist a cui abbiamo chiesto una lettura contemporanea dell’opera ottocentesca: dalla strada al museo per accendere le luci su questa seducente opera.
Siamo stati piacevolmente sorpresi dalla grande adesione e dall’entusiasmo degli artisti, che hanno prodotto opere inedite con letture singolari .
Una volta ancora gli artisti hanno saputo conciliare il loro estro creativo dentro le mura di un museo.”
Per questa edizione Wg Art ha scelto di non presentare le opere in giro per la città, come le precedenti annualità, ma di esporle solo all’interno degli spazi museali del Castello, in modo tale da ricreare un rapporto più stretto con l’opera originale. L’inaugurazione sarà sabato 7 ottobre dalle ore 17 alle 20 e la mostra sarà visitabile fino al 29 ottobre.
L’evento è reso possibile grazie al contributo di Fondazione Comunitaria del Varesotto e la collaborazione di Nuova Gin Fit diretta da Silvana Ballerio e Move S.r.l.
Con l’hashtag #timetostart23 #GDC2023 si potrà condividere la mostra sui canali social.
TIME TO START
07 – 29 ottobre 2023
Inaugurazione sabato 7 ottobre ore 17
A cura di Wg Art
Museo civico d’arte moderna e contemporanea del Castello di Masnago di Varese
Via Cola di Rienzo, 40, Varese