Presentati i progetti PNRR dai Comuni dell’Ambito Territoriale di Tradate

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Municipio di Tradate in Piazza Mazzini

TRADATE, 11 ottobre 2023-L’Assemblea dei Sindaci e il Tavolo Assessori dell’Ambito Territoriale di Tradate (Comuni di: Castelseprio, Castiglione Olona, Gornate Olona, Lonate Ceppino, Venegono Inferiore, Venegono Superiore, Vedano Olona, Tradate) hanno presentato i progetti di P.N.R.R. della Missione Inclusione e Coesione, di cui l’Ambito Territoriale di Tradate ha ottenuto il finanziamento, al fine di divulgare gli interventi previsti per le famiglie, i bambini, le persone anziane e disabili del territorio che, in queste settimane, stanno entrando nel pieno della loro realizzazione.

Quali sono i progetti P.N.R.R. finanziati per l’Ambito Territoriale di Tradate e in che entità?

I progetti finanziati dal P.N.R.R. all’Ambito Territoriale di Tradate sono i seguenti:

In qualità di Ente attuatore:

 Linea di finanziamento 1.1.2 – Autonomia degli anziani non autosufficienti: finanziamento di 2.460.000,00 euro, in associazione all’Ambito Territoriale di Azzate

Linea di finanziamento 1.2 – Percorsi di autonomia per persone con disabilità: finanziamento di 715.000,00 euro

Linea di finanziamento 1.1.1 – Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini: finanziamento di 211.500,00 euro

Linea di finanziamento 1.1.3 – Rafforzamento dei servizi sociali a favore della domiciliarità: finanziamento di 330.000,00 euro, in associazione agli Ambiti Territoriali di Arcisate e Sesto Calende.

In qualità di Soggetto associato:

– Prevenzione del fenomeno del burn out per operatori sociali: € 210.000,00 (Ente attuatore Ambito Territoriale di Arcisate).

 Che aiuti possono ricevere i cittadini grazie a questi progetti?

Linea di finanziamento 1.1.2 – Autonomia degli anziani non autosufficienti

Il progetto si pone l’obiettivo di favorire il sostegno e la prossimità alle persone anziane non autosufficienti, tutelando il diritto alla continuità delle cure, al mantenimento delle relazioni sociali ed interpersonali, semplificando i percorsi di accesso alle prestazioni socio-sanitarie, per prevenirne l’istituzionalizzazione. Per l’Ambito di Tradate verranno attivate azioni, per almeno n. 30 persone anziane, volte a rafforzare in modo consistente i servizi di assistenza al domicilio, mantenendo una forte integrazione con i servizi socio-sanitari, tra i quali attivazione di assistenza domiciliare, consegna pasti al domicilio, igiene ambientale, servizi ausiliari/supporto socio-assistenziale sulla base del bisogno, servizi educativi, teleassistenza e monitoraggio. Verranno inoltre proposti interventi di adeguamento degli spazi domiciliari con dotazione di domotica e strumentazione tecnologica al fine di preservare all’anziano non autosufficiente la possibilità di rimanere al proprio domicilio mantenendo una buona qualità di vita. Si prevede di destinare

L’Ambito di Tradate è il soggetto attuatore di questo progetto, in associazione all’Ambito di Azzate, ed ha ricevuto un finanziamento PNRR pari a 2.460.000,00 euro

 Linea di finanziamento 1.2 – Percorsi di autonomia per persone con disabilità

Il progetto intende sostenere l’indipendenza delle persone con disabilità favorendo l’autodeterminazione ed accelerando il processo di de-istituzionalizzazione, fornendo servizi socio-sanitari di comunità per combattere l’isolamento. Tale progettualità sostiene la partecipazione delle persone con disabilità sulla base di percorsi individualizzati e accompagna le famiglie nel processo di “separazione” dal congiunto, nel così detto processo del “Dopo di Noi”. Il progetto prevede azioni volte all’inserimento delle presone disabili in appartamenti di co-housing, sviluppandone le abilità di vita domestica, organizzazione del tempo libero, weekend in autonomia e accompagnamento nell’utilizzo dei mezzi di trasporto. Saranno inoltre attivati strumenti di intermediazione lavorativa ed il reperimento/adattamento di immobili di proprietà privata da destinare al co-hoursing. Si prevede di attivare almeno n. 12 progetti individualizzati in co-housing a favore di persone disabili con avvio di percorsi occupazionali.

L’Ambito di Tradate è il soggetto attuatore di questo progetto, per il quale ha ricevuto un Finanziamento PNRR pari a 715.000,00 euro

 Linea di finanziamento 1.1.3 – Rafforzamento dei servizi sociali a favore della domiciliarità

Il progetto intende sostenere gli anziani in condizione di particolare fragilità e solitudine, a seguito delle dimissioni ospedaliere. Si attiveranno interventi di assistenza domiciliare, con almeno 50 ore a persona, realizzati da personale appositamente qualificato, ampliando i servizi a domicilio già attivati dai Comuni, al fine di sostenere e garantire la permanenza a domicilio delle persone anziane.

L’Ambito di Tradate è il soggetto attuatore di questo progetto, in associazione all’Ambito di Azzate, per il quale ha ricevuto un Finanziamento PNRR pari a 330.000,00 euro

Linea di finanziamento 1.1.1 – Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini

Il programma P.I.P.P.I. (Programma di Interventi per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione) è un Programma di interventi rivolto alle famiglie con figli da 0 a 17anni che affrontano situazioni di vulnerabilità, intesa come condizione che può riguardare ogni famiglia in specifiche fasi del suo ciclo di vita.

La finalità di P.I.P.P.I. è accompagnare le famiglie con un approccio innovativo per offrire interventi nei confronti delle famiglie che vivono una situazione di vulnerabilità, volti a “ricomporre un intero”. Il programma tiene in ampia considerazione diverse aree: quella sociale, sanitaria, educativo-scolastica, includendo in tutte le fasi del progetto i bambini/e e la loro famiglia.

Si pone come obiettivo quello di concorre allo scopo di assicurare ai bambini una buona crescita e ai loro genitori di rispondere ai bisogni dei loro figli e di vivere una genitorialità piena e soddisfacente. Le famiglie beneficiarie del progetto saranno almeno n. 30 nuclei familiari con minori.

L’Ambito di Tradate è il soggetto attuatore di questo progetto per il quale ha ricevuto un Finanziamento PNRR pari a 211.500,00 euro

Quanto durano i progetti?

La durate di tutti i progetti è fino alla fine del mese di marzo 2026, in coincidenza con la durata dell’Avviso pubblico di finanziamento del PNRR – Missione

Qual è il valore aggiunto di questi progetti?

Sono tutti progetti molto innovativi in quanto prevedono l’applicazione di una metodologia di aiuto alle persone che si fonda sul concetto di capacitazione e, quindi, tutti gli interventi di risposta al bisogno si sviluppano provando a valorizzare e sostenere le competenze che di cui ogni persona è portatrice.

Inoltre è innovativo anche il metodo di costruzione e di attuazione di questi progetti che hanno previsto un lungo processo di co-programmazione e co-progettazione con tutte le realtà del terzo settore che hanno risposto all’avviso di manifestazione di interesse, promosso dall’Ambito Territoriale di Tradate già in fase di candidatura ai finanziamenti PNRR. Questo stesso metodo verrà applicato anche in fase di attuazione delle azioni progettuali, al fine di potenziare l’efficacia degli interventi connettendo tutte le risorse, pubbliche e private, che operano sul territorio nel campo della cura delle persone, e facendo sistema per offrire una risposta coesa al bisogno delle persone più fragili.

Questi progetti sono frutto di un lavoro svolto in stretta sinergia tra gli otto Comuni che fanno parte dell’Ambito Territoriale di Tradate, che riconoscono e condividono l’importanza di mettere insieme le forze e le competenze per potenziare la capacità di risposta ai sempre crescenti bisogni sociali della popolazione e garantire una qualità degli interventi sempre più all’avanguardia.

A chi si possono rivolgere i cittadini per chiedere questi aiuti?

Per poter richiedere informazioni aggiuntive ed accedere agli interventi messi a disposizione con questi progetti, è possibile rivolgersi ai servizi sociali del proprio comune di residenza, secondo le modalità di accesso previste dai singoli Enti locali.