ASST Gaetano Pini-CTO inaugura tre reparti di degenza interamente ristrutturati

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MILANO, 18 ottobre 2023 – Oltre 1.800 mq ristrutturati, per un totale di 47 posti letto, destinati alla degenza: un progetto volto a migliorare l’accoglienza e la funzionalità di tre nuovi reparti dell’ASST Pini-CTO, sia per gli assistiti che per il personale sanitario.

Sono stati inaugurati oggi, mercoledì 18 ottobre alle ore 11.00, alla presenza del Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, i tre reparti di degenza destinati alla Prima Clinica Ortopedica, alla Chirurgia dell’Anca Displasica e alla Clinica Santa Sofia. I reparti, che sono distribuiti su tre diversi piani, 5°, 6° e 7° del Monoblocco B del Presidio Ospedaliero Gaetano Pini, sono stati completamente ristrutturati.

La ristrutturazione, avviata ad aprile 2019 e sospesa fino a luglio 2021 in periodo di pandemia, è stata finanziata mediante le risorse stanziate da Ministero della Salute e da Regione Lombardia, con la finalità di rendere i nuovi reparti più funzionali e rispondenti ai bisogni degli assistiti.

<<Cerchiamo di migliorare la qualità sia delle strutture che della tecnologia. Disponiamo del miglior capitale umano in circolazione e lo dobbiamo mettere nelle condizioni di sentirsi orgoglioso di lavorare in queste strutture. Purtroppo non possiamo agire da un punto di vista economico per premiare il loro lavoro, e allora vogliamo offrire loro la possibilità di capire che nel pubblico possono trovare le condizioni migliori per svolgere la loro importantissima attività. Il Pini, oltretutto, non solo è un centro universitario di grande livello, ma anche uno dei più importanti centri traumatologici del nostro Paese>> ha detto il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha anche annunciato che l’ASST Gaetano Pini-CTO potrebbe diventare presto un IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico): <<Credo che ci siano tutte le condizioni affinché l’ospedale lo diventi. Ci sono ricerche fondamentali che vengono portate avanti in questo istituto. È una richiesta che stiamo portando avanti e speriamo si possa realizzare quanto prima>>.

<<Siamo molto orgogliosi di inaugurare le aree di degenza a seguito di questa ristrutturazione che ha permesso di valorizzare la prossimità dell’ASST Pini-CTO al territorio milanese, scelta che traspare anche dalla grafica dei simboli architettonici della città, e soprattutto di aumentare la capacità ricettiva del Presidio Pini: le aree in precedenza occupate dai reparti sopra citati sono destinate ai bisogni di salute i pazienti che transitano dal Pronto Soccorso per poter garantire al meglio l’assistenza e le cure in un centro di eccellenza. – ha dichiarato il Direttore Generale dell’ASST Gaetano Pin-CTO, dott.ssa Paola Lattuada – In questo percorso di innovazione tecnologica e organizzativa, aggiungiamo un tassello importante nel quadro complessivo della nostra sanità pubblica. Desidero ringraziare tutto il personale medico, infermieristico, tecnico e della riabilitazione, amministrativo e dell’ufficio tecnico dell’ASST per l’impegno profuso nella realizzazione di questo nuovo progetto.>>

 Il costo complessivo dei lavori di ristrutturazione è di circa 2.700.000 euro: un intervento di grande impatto che ha cambiato il volto e le funzionalità dei tre reparti di degenza.

Al 5° e al 6° piano del Monoblocco B, sono stati rinnovati e resi funzionali tutti gli ambienti destinati alla degenza della Prima Clinica Ortopedica, diretta dal prof. Pietro Simone Randelli.

 <<L’istituto ortopedico ha una tradizione di eccellenza unica a livello nazionale in cui siamo tutti al servizio dei cittadini. – ha dichiarato il prof. Randelli. – La nostra Unità Operativa che rappresenta un fiore all’occhiello dell’ASST Pini-CTO, dedicata alla presa in carico di pazienti che necessitano di interventi per la riparazione e ricostruzione di tendini e legamento, la correzione di deformità articolari o per il trattamento di vari tipi di artrosi, in particolare del ginocchio, della spalla, della caviglia e del piede, anche attraverso tecniche computer assistite e di protesizzazione personalizzata.>>

Il 5° piano ospita anche la degenza della Chirurgia dell’Anca Displasica, diretta dal dott. Filippo Randelli, che si occupa specificamente di chirurgia dell’anca, a 360° e ad altissimo livello. Dalla chirurgia conservativa dell’anca (aperta/osteotomica ed artroscopica) alla chirurgia protesica di primo impianto miniinvasiva fino alla complessa chirurgia di revisione di cui è centro di riferimento a livello nazionale ed internazionale. Vengono utilizzate tecniche chirurgiche innovative ma consolidate dai risultati della letteratura a cui, tra l’altro il Prof. Filippo Randelli ed il suo Team partecipa attivamente, come la via anteriore all’anca, e mezzi protesici di ultima generazione e di altissima qualità. Il team sviluppa e utilizza anche trattamenti conservativi biologici delle più comuni patologie dell’anca. Il reparto è molto attivo anche nella ricerca scientifica in ambito della patologia dell’anca e dei suoi trattamenti.

Le degenze del 5° e del 6° piano, dispongono di un totale di 37 posti letto.

Il 7° piano, destinato alla Clinica Santa Sofia, ha una dotazione di 10 posti letto.

Oltre ai nuovi arredi e alle nuove attrezzature, in ogni camera sono stati rivisti anche tutti gli impianti. La nuova struttura è pensata per rispondere alle esigenze dei cittadini e del territorio, in modo tale che gli spazi richiamino le caratteristiche delle unità abitative. Ciò è avvenuto grazie a uno studio che ha ridefinito il concept del colore, dell’infografica e delle decorazioni, con cartelli, pannelli di orientamento e tappeti per facilitare la riconoscibilità e la fruizione degli stessi da parte degli assistiti e del personale sanitario.