Paladini e Palestra di Patto Civico chiedono chiusura CPR di via Corelli a Milano

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Il Cpr di via Corelli a Milano

MILANO, 5 dicembre 2023-Per il Consiglio regionale di oggi, 5 dicembre, Luca Paladini e Michela Palestra del Patto Civico si sono fatti promotori di una mozione che chiede chiusura del Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di via Corelli, a seguito delle gravi irregolarità e criticità riscontrate durante l’ispezione dell’Autorità giudiziaria dello scorso 1° dicembre. La richiesta di impegno riguarda anche il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana affinché si esprima con parere negativo all’apertura di nuovi Cpr, come previsto dal decreto Cutro. La mozione ha incontrato il favore e il coinvolgimento del resto dell’opposizione con l’obiettivo di promuovere politiche migratorie più rispettose dei diritti umani e orientate verso l’integrazione piena delle persone.

“Ora si parla delle violazioni del Cpr di via Corelli come fosse una condizione inaspettata ma sappiamo bene che non è così. Per anni associazioni e movimenti hanno denunciato quello che accadeva all’interno”, spiega Luca Paladini del Patto Civico. “Ora l’ennesima situazione documentata di privazione personale e gravi deficit sanitari, inclusa la somministrazione di cibo scaduto e la presenza di persone malate di tumore che non dovrebbero essere dichiarate idonee alla permanenza nel Centro, sia lo strumento per una decisione definitiva sulla chiusura del Cpr” continua il consigliere. L’invito a non favorire dei carceri a cielo aperto viene rivolto al presidente di Regione Fontana: “In quanto luoghi in cui non viene rispettato nessuno dei diritti costituzionalmente garantiti chiediamo anche l’impegno del presidente di Regione a non dare parere positivo sull’apertura di nuovi Cpr. Le politiche di immigrazione non possono passare dal mantenimento o costruzione di nuovi veri e propri lager di Stato”, concludono Paladini e Michela Palestra del Patto Civico.