Lettera Aperta del Gruppo Alpini al Sindaco di Azzio: “Rinunciamo a una nuova sede per non gravare sulla colettività”

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La baita degli Alpini che verrà rimossa

AZZIO, 8 febbraio 2024-Lettera Aperta al Sindaco di Azzio.
Cordiale Sindaco Davide Vincenti, ti scrivo in merito alla delibera n. 5 del 27/01/2024 della Giunta Comunale di Azzio – che allego in calce – con la quale prendo atto a malincuore che la nostra sede, Baita Alpina, verrà rimossa; causa una serie di inadempienze insanabili.
Per prima cosa: ti ringrazio per la disponibilità che hai dato sin da subito per risolvere nel migliore dei modi, rassicurando sia me che alcuni associati del Gruppo Alpini, e promettendo che avresti fatto tutto il possibile per ricostruire una sede nuova, migliore, più funzionale e con tutta i requisiti mancanti nella sede attuale.
Non ti nascondo che in un primo momento ero d’accordo e mi sembrava il percorso migliore per risolvere questa spiacevole situazione e avere la possibilità di trovarci con una nuova Baita, piacevole e funzionale.
Ora non sono più tanto convinto, e con me nemmeno gli iscritti del gruppo, di percorrere questa strada per i seguenti motivi:
– per la costruzione il miglioramento e il mantenimento della sede attuale in questi anni abbiamo investito molte risorse e sforzi (di questo sono riconoscente verso tutti quelli che ci hanno aiutato) che inevitabilmente saranno persi;
– per noi la baita è sempre stato il punto d’incontro per progettare e realizzare i nostri impegni;
– per noi andava bene così, negli anni l’abbiamo personalizzata e cucita addosso in base alle nostre esigenze;
– per noi non era un semplice tetto con 4 pareti;
– in ultimo, come gruppo e l’associazione che rappresentiamo, preferiamo fare,
costruire, aiutare e donare ricevendo il meno possibile.
Alla luce di questi punti, quello che mi preoccupa più di un ipotetica ricostruzione, in questo loco o altrove, riguarda quel gruppo di persone che si sono accanite contro la nostra associazione sin dagli albori dell’installazione della Baita attuale. Per non dare pretesto per continuare a concentrarsi su quello che facciamo e sulle eventuali preziose risorse spese dall’amministrazione.
Come associazione siamo pronti a rinunciare all’ipotesi della ricostruzione della nostra sede e saremmo più che felici che le eventuali risorse vengano utilizzate per altri progetti.
Non vogliamo essere un costo, ma una risorsa per la nostra comunità, anche per quei pochi elementi disfattisti che forse non comprendo cosa animi la nostra associazione.
Sicuramente continueremo a collaborare positivamente con te e con l’amministrazione, sperando di trovare una sistemazione dignitosa tra Azzio e Orino.

Dati gli ultimi sviluppi ci terrei ad aggiungere

Purtroppo, siamo giunti al triste epilogo di questi giorni. Ci tengo a precisare su questa pagina che il Gruppo Alpini Orino Azzio intende farsi da parte e, come detto, rinunciare all’opportunità della ricostruzione di una nuova sede, per non gravare sulla collettività, nemmeno come proposto dal Professor Bodini con una sorta di raccolta fondi. Noi troveremo una sistemazione in ogni modo. Sperando che questa spiacevole situazione possa essere la scintilla che inneschi una futura proficua collaborazione tra le varie associazioni, maggioranza e opposizione. Sperando che l’opposizione, chiunque essa sia, lo faccia in maniera propositiva e non negazionista a prescindere. Che la nuova stagione alle porte possa essere di buon auspicio per una più proficua collaborazione. Anche noi, come associazione, abbiamo bisogno di nuove idee e forze per supportarci e consigliarci nelle nostre attività.”

Prendiamo le distanze dalla strumentalizzazione che si sta facendo nei nostri confronti.

Disponibile per eventuali chiarimenti

Il capogruppo
Misaele Perin