MILANO,10 febbraio 2024 – le associazioni del territorio, i partiti politici dell’opposizione e la rappresentanza studentesca saranno impegnati sabato 10 febbraio dalle 10.30 in presidio presso la prefettura di Milano per ribadire la necessità dell’approvazione della legge per il voto fuorisede entro i tempi sufficienti a garantire l’attuazione di tale legge per le elezioni di giugno 2024.
La Legge per il voto fuorisede, già vigente in tutti gli altri grandi Paesi europei, è attualmente bloccata al Senato Italiano da diverse settimane. Il presidio si propone di evidenziare la necessità di un cambiamento fondamentale volto a rendere il sistema elettorale più equo e inclusivo, tenendo conto delle diverse categorie di elettori, di cui il 10% consiste in cittadini fuorisede per motivi di lavoro, studio o cure.
Cambiare la residenza non è spesso né agevole né vantaggioso, e i fuori sede rimangono con tale status solo per un periodo determinato di tempo. A questo si aggiunge anche un innalzamento del prezzo dei mezzi di trasporto, che rende difficile ai cittadini meno abbienti tornare nel Comune di residenza. Infine, risulta paradossale che da quasi 25 anni l’ordinamento permetta di votare “da lontano” ai residenti all’estero iscritti all’AIRE, ma non a chi si trova sul territorio nazionale stesso.
In Largo XI è previsto un presidio e gli organizzatori invitano i partecipanti a presentarsi con la tessera elettorale.
Il presidio vedrà la presenza di Giovani Democratici Lombardia, PD Lombardia, M5S Milano, Azione under 30 Milano, +Europa Milano, Unione Giovani di Sinistra Milano, Volt Milano, Unione Degli Universitari, UniSi- Uniti a Sinistra, Parola agli Studenti, La Svolta (unicatt), Comitato Voto dove vivo, La Terna Sinistrorsa.