VARESE, 16 febbraio 2024-(ANSA) Alexey Navalny, 47 anni, è morto nella colonia carceraria artica dove stava scontando una pena di 19 anni, come si legge in un comunicato diffuso dal servizio penitenziario federale russo.
“Navalny si è sentito male dopo la passeggiata, perdendo conoscenza quasi subito. Il personale medico è arrivato immediatamente ed è stata chiamata l’ambulanza. Sono state eseguite le misure di rianimazione che non hanno dato risultati positivi. I paramedici hanno confermato la morte del condannato. Si stanno accertando le cause della morte stabilito”, si legge nel comunicato. Era detenuto dal gennaio del 2021.
“Non voglio sentire alcuna condoglianza. Abbiamo visto mio figlio nella colonia penale il giorno 12, avevamo una visita. Era vivo, sano, allegro”. Lo ha dichiarato sui social media la madre di Alexey Navalny, Lyudmila Ivanovna Navalnaya, stando a quanto riporta Novaya Gazeta. (fonte ANSA)
“Si stanno accertando le cause della morte”, scrivono le agenzie russe. Sì, certo: un assassinio politico.