A Monza la quarta tappa di #EnjoySport: incontro con le realtà sportive territoriali

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Lara Magoni con Federico Romani

MONZA, 22 febbraio 2024 – “Lo sport dilettantistico, praticato fin dalla giovane età, è un potente fattore di socializzazione e di promozione di una corretta cultura della salute. Regione Lombardia è quindi fortemente impegnata a diffondere la pratica sportiva tra i giovani anche con adeguati sostegni finanziari come la Dote Sport che quest’anno può contare su un fondo di 2 milioni di euro di cui il 10% riservato alle famiglie con minori disabili”.
Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani che questa mattina è intervenuto a Monza alla quarta tappa di #EnjoySport, il tour di ascolto organizzato da Regione Lombardia per incontrare il mondo associativo sportivo del territorio.

Hanno diritto al contributo della Dote Sport (100 euro a persona) i minori tra i 6 e i 17 anni residenti da almeno 5 anni in Regione Lombardia e appartenenti a famiglie con reddito ISEE inferiore a 15.000 euro (25.000 se presente un figlio disabile): viene finanziata l’iscrizione a corsi relativi a qualsiasi disciplina sportiva della durata di almeno sei mesi e del costo massimo di 600 euro purché tenuti da associazioni o società sportive dilettantistiche oppure società in house di Enti Locali lombardi che gestiscono impianti sportivi. È possibile presentare domanda a partire da oggi fino al 22 marzo.
“La speranza e l’obiettivo di ‘Dote Sport’ – ha aggiunto il Sottosegretario regionale allo Sport e Giovani Lara Magoni, promotrice dell’incontro – è sostenere le famiglie, evitando che qualcuno sia costretto a rinunciare a fare sport per motivi economici. Ricordo nella mia lunga carriera sportiva quanto sia stato fondamentale l’aiuto e il sostegno della mia famiglia. E’ importante che tutti i giovani lombardi godano il più possibile degli stessi diritti di accesso allo sport. Lo sport deve essere di tutti”.

All’affollato appuntamento, che si è tenuto all’Autodromo nazionale, hanno partecipato diversi delegati e rappresentanti di società sportive, del Coni, di ANCI Lombardia, CSI, CIP (Comitato Italiano Paralimpico), enti, federazioni e associazioni di promozione della realtà monzese e brianzola.

Presenti anche i Consiglieri regionali Alessia Villa e Jacopo Dozio. Con loro gli Assessori allo Sport del Comune di Monza Viviana Guidetti e di Lissone Giovanni Camarda.

“Nella vita –ha concluso il Presidente Romani– occorre sempre determinazione e costanza, poiché si riesce ad arrivare fino in fondo solo se si ha ben presente l’obiettivo. Questo è il più bel messaggio che lo sport possa dare. Lo sanno bene i tanti dirigenti, tecnici, allenatori, volontari, atleti e sportivi, che con le loro emozioni, il loro impegno, la loro voglia di ottenere un risultato importante, ci insegnano ogni giorno che gli ostacoli che incontriamo sul nostro percorso si superano grazie alla forza di volontà. E ci invitano ad assumerci le nostre responsabilità e a ‘buttarci nella mischia’ senza paura”.

Infine, Federico Romani ha allargato lo sguardo sul percorso che porterà al 6 febbraio 2026, quando si alzerà il sipario sulle Olimpiadi invernali: “Abbiamo messo in campo soluzioni sotto forma di visioni innovative, idee, progetti e contributi originali. E lo abbiamo fatto partendo da un “modello” vincente: quel gioco di squadra tra pubblico e privato che ci ha portati a vincere la scommessa di Expo2015. È il “metodo” che vede la Lombardia all’avanguardia in Italia. In questo percorso c’è tutta la forza del saper fare lombardo e brianzolo, e ne dobbiamo ess