Welfare Week a Tradate, taglio del nastro con diversi politici e rappresentanti istituzionali

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TRADATE, 6 aprile 2024-Grande partecipazione all’evento inaugurale della Welfare Week tenutosi questa mattina a villa Truffini di Tradate e organizzata dall’Ufficio di Piano Ambito distrettuale di Tradate (Lonate Ceppino, Venegono Inferiore e Superiore, Vedano Olona, Lonate Ceppino, Castiglione Olona, Castelseprio e Gornate Olona), in collaborazione con le realtà sociali del territorio che hanno avviato un processo di programmazione e co-progettazione del piano di zona.

La kermesse unica nel suo genere ha l’intento di presentare al più vasto pubblico e non solo agli addetti ai lavori, i progetti sociali e le risorse che operano nella comunità locale del distretto di Tradate. Gli eventi della Welfare Week si svolgeranno da oggi fino al 14 aprile. 

Il taglio del nastro ha visto la presenza di numerosi parlamentari, consigliari regionali, sindaci e assessori degli nove Comuni che fanno parte dell’Ambito distrettuale di Tradate. La ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli, non è potuta essere presente, ma attraverso una lettera e un saluto agli organizzatori, letto dal primo cittadino di Tradate, Giuseppe Bascialla, non ha voluto far mancare il suo sostegno all’iniziativa. 

Presenti i parlamentari Stefano Candiani (Lega), Maria Chiara Gadda (Italia Viva) e

Maria Chiara Gadda

Alessandro Alfieri (Pd) ed il consigliere regionale Emanuele Monti. Hanno inviato, invece, un videomessaggio la senatrice Giusy Versace e il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.

L’iniziativa è curata dal comitato scientifico che, oltre alla presenza degli operatori dei servizi sociali e dell’ufficio di piano coordinati da Maria Antonietta Masullo, vanta la partecipazione di Giuseppe Battarino, ex magistrato, giurista e scrittore, e di Silvia Nanni, cofondatrice della Scuola di Legalità “Il Seme di Giustizia”.

Stefano Candiani

L’avvio istituzionale di oggi della Welfare Week 2024 ha voluto riflettere su alcuni aspetti utili a studiare e formulare risposte di avanguardia sociale attraverso la partecipazione di esponenti del mondo giuridico, in particolare del magistrato Letizio Magliaro (Procura della Repubblica di Bologna), oltre che il contributo di professionisti quali Silvia Lanza, psicologa del Consultorio Familiare e dell’architetto Alessandra Bianchetti.