SARONNO, 9 aprile 2024 – “Non sarò uno dei professionisti in gara, ovviamente, ma farò parte del team di medici di varia estrazione (emergentisti, anestesisti eortopedici) che seguono i corridori impegnati nella corsa su strada più amata del nostro Paese”, queste le parole del Dott. Mitaritonno, che prosegue spiegando: “Non è la mia prima volta, sono ben cinque anni che dò la mia disponibilità, eppure ogni anno l’emozione è sempre intensa”.
L’equipe di medicisi avvale del supporto disoccorritori e infermieri, e svolge il proprio servizio con l’ausilio di 4 ambulanze e 2 automediche. Vero fiore all’occhiello è un apparecchio radiologico portatile che, alla fine di ogni tappa, consente l’esecuzione di RX, riducendo così l’eventuale ricorso agli ospedali.
E’ impegnata da marzo, quando inizia la stagione ciclistica con la competizione “Strade
Bianche” (nota come La classica del Nord più a sud d’Europa),a ottobre con il Giro di Lombardia. Nel mezzo si trovano eventi del calibro della Milano-Sanremo e, appunto, del Giro d’Italia.
“Ciò di cui ci occupiamo è garantire la massima sicurezza possibile e un’assistenza sanitaria immediata, laddove necessario, per i corridori impegnati nella competizione.
Il nostro referente, ovvero chi ha inventato 41 anni fa questo tipo di organizzazione “on the road” è il Professor GiovanniTredici, una vera e propria istituzione, lungimirante come pochi sanno esserlo”, afferma il Dott. Mitaritonno.