ROMA, 15 aprile 2024 – Assotir proclama il fermo settoriale delle attività degli operatori che lavorano per conto del Gruppo BRT, dal 29 aprile al 3 maggio prossimi. Lo stato di agitazione si svolgerà nel rispetto della procedura prevista dalla legge. L’Associazione raccoglie il mandato espresso dai trasportatori che operano per BRT nella riunione che si è tenuta a Milano il 12 aprile. Gli operatori in quella sede hanno proclamato lo stato di agitazione del settore dopo aver preso atto del comportamento seguito dal gruppo BRT finalizzato a estromettere dal lavoro i vettori storici, ovvero oltre un centinaio di aziende che contano un numero di più di mille addetti.
Martedì 23 aprile, a Milano, Assotir incontrerà la stampa per informare l’opinione pubblica e le Istituzioni, sia nazionali che territoriali, sui motivi della protesta. Analogamente, sono stati programmati incontri con le Istituzioni, a partire dalle Prefetture il cui territorio risulti maggiormente coinvolto dalla vicenda.
“A fronte della chiusura assoluta a qualsiasi confronto – commenta il segretario generale di Assotir, Claudio Donati – la mobilitazione è la risposta all’iniziativa intrapresa dal gruppo BRT, che punta, senza mezzi termini, ad estromettere i suoi sub-vettori storici, con metodi inaccettabili, per la mancanza di rispetto verso i trasportatori”.
“Dopo i dinieghi finora ricevuti, gli operatori hanno deciso di reagire con decisione, sebbene abbiano comunque comunicato a BRT Spa di essere disponibili ad un incontro per verificare se esistono le condizioni per una ricomposizione della situazione” conclude Donati.