Psicologi lombardi e Arma dei Carabinieri uniti contro la violenza di genere

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MILANO, 16 aprile 2024-L’Ordine degli Psicologi della Lombardia, nell’ambito delle sue attività di promozione e valorizzazione dei percorsi di crescita della cultura psicologica, sta intensificando le sue iniziative di integrazione su temi specifici con le altre professioni. In linea con la propria missione di prevenire e contrastare ogni forma di violenza l’Ordine degli Psicologi della Lombardia ha ampliato la propria collaborazione con le Forze Armate. 

Questa sinergia ha trovato terreno fertile nei Protocolli di Intesa nazionali tra il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP) e le istituzioni militari, portando lo scorso marzo alla firma dell’Accordo operativo per la Lombardia, una collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e l’Ordine degli Psicologi della Lombardia.

Per dare seguito a questo dialogo costruttivo e per dare piena attuazione all’Accordo operativo per la Lombardia, l’Ordine degli Psicologi della Lombardia si sta dedicando attivamente all’organizzazione di otto seminari formativi per arricchire le competenze in psicologia comportamentale del personale dell’Arma per un miglior approccio con le vittime vulnerabili. Gli incontri formativi OPL si terranno in diverse località della Lombardia, da Lodi a Mantova, e coinvolgeranno oltre 60 ufficiali di polizia giudiziaria e numerosi comandi di stazione come primi punti di ascolto.

Il primo incontro si terrà a Milano giovedì 18 aprile alle ore 9. Apriranno i lavori i saluti istituzionali della Presidente dell’Ordine degli psicologi della Lombardia, Laura Parolin, e del Comandante della Legione Carabinieri “Lombardia”, Gen. D. Giuseppe De Riggi.

Durante l’incontro di formazione verranno affrontati diversi aspetti della violenza di genere, inclusi stereotipi e pregiudizi, e la rappresentazione reale della violenza di genere in Italia. Inoltre verranno illustrate le Reti Interistituzionali Antiviolenza, con un focus sulla loro costituzione, il lavoro di rete e la condivisione di procedure territoriali.

“Esprimo grande soddisfazione per questa collaborazione con l’Arma dei Carabinieri che consente di lavorare congiuntamente su un tema urgente e, purtroppo sempre attuale, come la violenza di genere. Il contributo della psicologia è centrale nella formazione degli operatori delle Forze dell’Ordine che intervengono in questi delicati contesti. L’Accordo si inserisce in una più ampia progettualità messa in campo dall’OPL su questi temi come testimoniato dalla creazione dell’Osservatorio Pari Opportunità e Generi in cui trova spazio uno specifico Gruppo di Lavoro contro la violenza sulle donne” ha dichiarato Laura Parolin, Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia.

“Da anni mi occupo di benessere psicologico per le Forze Armate. Sono orgogliosa del contributo che, grazie alle colleghe docenti individuate, possiamo dare agli operatori impegnati in situazioni che possono riguardare vittime di violenza di genere” ha commentato la dott.ssa Eleonora Bertuzzi, referente operativa del progetto per l’OPL.

“La violenza di genere è un ambito operativo delicato e complesso. Si tratta di individuare e approfondire condotte di violenza o di sopruso ‘protette’ da mura domestiche o maturate nell’intimo di relazioni tossiche, per prevenire epiloghi drammatici troppo spesso – e ‘troppo’ sarebbe anche un solo episodio – riportati dalle cronache. I Carabinieri, specie nelle Stazioni, diventano i terminali di richieste di aiuto da cogliere con immediatezza, leggendo la situazione emotiva della vittima. Per tutto questo l’iniziativa avviata con l’OPL è fondamentale, andando oltre l’aspetto tecnico-giuridico, con l’obiettivo di sensibilizzare e qualificare tutti i Carabinieri sulla delicatezza della problematica e delle complesse situazioni che ciascuna vicenda può sottendere” ha dichiarato il Generale di Divisione Giuseppe De Riggi, Comandante della Legione Carabinieri “Lombardia”.