BUSTO ARSIZIO, 19 aprile 2024– Quest’anno il bentornato alla Primavera promuoverà l’importanza della biodiversità e degli impollinatori.
L’istituto comprensivo Galilei di Busto Arsizio, come soggetto promotore, la rete di scopo Green School della provincia di Varese (Istituti Comprensivi De Amicis, Bossi e Tommaseo di Busto Arsizio, Galvaligi di Solbiate Arno e Falcone di Gallarate), alcuni soggetti operanti nel territorio (Associazione “Plastic Free”; Apicoltori Varesini, Spesa Sballata, Azienda agricola Love farm di Jerry Alotta e Neutalia) e la Biblioteca Comunale Roggia, invitano bambini e ragazzi sabato 20 aprile 2024 in piazza Vittorio Emanuele II a Busto Arsizio, per conoscere gli impollinatori e il ruolo di primaria importanza nell’equilibrio dell’ecosistema – Come spiega l’insegnante Camilla Evarchi l’iniziativa rappresenta uno strumento per avvicinare bambini e ragazzi al mondo degli impollinatori e comprendere quali azioni possiamo fare per garantire la loro tutela.
In piazza, dalle ore 10.00 alle ore 18.00 sono in programma esposizioni, laboratori, giochi che metteranno in evidenza il ruolo degli impollinatori per la salvaguardia dell’ambiente: la scomparsa degli impollinatori e in particolare dell’ape europea (Apis mellifera) determinerebbe infatti la perdita di biodiversità, elemento fondamentale per garantire l’equilibrio dell’ecosistema e la vita dell’uomo.
L’occasione, che rientra nel più ampio programma “Primavera in fiore”, sarà anche propizia per presentare concretamente la rete di scopo della Scuole Green School della provincia di Varese, promossa dall’ IC Galilei di Busto Arsizio, il cui obiettivo è quello di creare una collaborazione tra istituti scolastici per diffondere, promuovere e sostenere iniziative educative finalizzate a formare una cittadinanza attiva e attenta alle tematiche ambientali.
“Quella di sabato – sottolinea l’insegnante Camilla Evarchi – è un’iniziativa di alto valore educativo e culturale finalizzata ad avvicinare bambini e ragazzi al mondo delle api e degli insetti, attraverso attività dimostrative e giochi per sfatare pregiudizi e paure. La piazza si trasformerà in un passaparola che moltiplicherà a livello locale, le azioni a tutela degli impollinatori e della biodiversità”.