VARESE, 11 giugno 2024-La Lombardia conferma la volontà di sostenere attivamente la ricostruzione dell’Ucraina, contribuendo a creare le condizioni per una pace duratura e offrendo opportunità di sviluppo per le imprese regionali.
Questo il messagio che il sottosegretario alle Relazioni Internazionali e con l’Unione Europea, Raffaele Cattaneo, ha portato alla Conferenza Internazionale per la Ricostruzione dell’Ucraina, in corso oggi e domani a Berlino.
“Agire fin da subito per la ricostruzione dell’Ucraina è una delle condizioni necessarie per rendere possibile una pace duratura. Il popolo ucraino – ha spiegato Cattaneo – e le autorità del Paese, a cominciare da quelle regionali e municipali, chiedono la nostra collaborazione per ricreare le condizioni infrastrutturali e sociali che rendano possibile riprendere una vita normale. Questo richiede investimenti pubblici e privati e iniziative di cooperazione che possono rappresentare una grande opportunità per le nostre imprese. La Lombardia vuole essere protagonista in questo percorso”.
La conferenza ha visto la partecipazione di importanti figure politiche e istituzionali, tra cui il presidente ucraino Zelensky, la presidente della Commissione UE Von der Leyen, il primo ministro tedesco Scholtz, il vicepremier Tajani, David Cameron, Mike Pompeo e numerose altre personalità.
Il sottosegretario Cattaneo ha incontrato il ministro Antonio Tajani e la delegazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, coordinata dal rappresentante speciale per la Ricostruzione dell’Ucraina, ambasciatore Davide La Cecilia, e la vice presidente di Confindustria con delega alla Ricostruzione, Barbara Cimmino. Si è annunciato che l’Italia ospiterà la prossima conferenza annuale a Roma e si è ipotizzato un incontro preparatorio in Lombardia, da tenersi all’inizio del 2025, per coinvolgere il tessuto imprenditoriale e la società civile lombarda in questa importante attività.
“La nostra Regione, unica presente a Berlino – ha concluso Cattaneo – ha raccolto l’invito dei governi tedesco e ucraino ad essere qui in presenza e non mancherà di fare la propria parte a fianco del popolo e delle autorità ucraine che stanno pagando un prezzo altissimo per difendere la libertà del proprio Paese e di tutta Europa. Questo richiede anche un aiuto concreto nel ricostruire case, scuole, assicurare energia, ristrutturare impianti, infrastrutture e ridare prospettiva economica alle imprese e al lavoro”.