Campionati Italiani COOP Senior, Pesi Leggeri, U19 e Pararowing  sabato e domenica a Varese

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VARESE, 21 giugno 2024-Alla vigilia dell’inizio dei Campionati Italiani COOP SeniorPesi LeggeriU19 e Pararowing (in acqua sabato 22 e domenica 23 giugno sul Lago di Varese), la Canottieri Varese ha presentato quello che per la società gialloazzurra sarà un mese ricco di appuntamenti.

Parallelamente alla manifestazione remiera nazionale più importante, infatti, andranno in scena le regate finali di “Remare in Libertà”, un progetto (rivolto a minori e giovani adulti in carico ai servizi della Giustizia Minorile e agli Uffici di servizio sociale per i minorenni) portato avanti dalla Federazione Italiana Canottaggio, da Sport e Salute, e dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tra i 5 e il 7 luglio l’appuntamento sarà invece con il Festival dei Giovani, mentre il weekend del 13/14 luglio sarà la volta dei Campionati italiani U23U17 ed Esordienti.

In sede di presentazione il Direttore Generale Pierpaolo Frattini ha voluto ringraziare lo staff e i volontari per l’enorme contributo dato al fine di garantire la perfetta riuscita dell’evento nonostante le condizioni climatiche avverse ed enfatizzato l’importanza sia dei Campionati che di Remare in Libertà: “A livello nazionale avremo oltre un migliaio di iscritti per un centinaio di società da tutta Italia e il livello di competizione sarà inevitabilmente alto: tutte le finali saranno in diretta RAI, aspetto che garantirà ulteriore visibilità al territorio. A questo si affiancherà un progetto importante come Remare in Libertà, iniziative che fanno bene allo sport e più in generale all’aspetto puramente sociale del nostro Paese, e possiamo già lanciare l’appuntamento con il Festival dei Giovani e i Campionati Italiani Under23, Under17 ed Esordienti. Non ci facciamo mancare nulla”.

A enfatizzare l’operato della Canottieri Varese ci pensa il presidente FIC Giuseppe Abbagnale: “A Varese c’è un continuo proporsi per il canottaggio, grazie ad una società e a una struttura di altissimo livello che ha fatto di questo sport la sua principale attività. Purtroppo, ai campionati mancherà la squadra olimpica, che si sta preparando per Parigi 2024, ma garantisco personalmente che vedremo regate spettacolari. La sottolineatura più importante va al progetto Remare in Libertà, il fiore all’occhiello della nostra Federazione: abbiamo voluto portare avanti un’iniziativa ambiziosa in un contesto nuovo, dalla quale abbiamo subito riscontrato un’importante partecipazione e i feedback sono stati davvero positivi. Il merito è in primis dei ragazzi, che hanno colto l’opportunità, e delle società che hanno creduto e valorizzato questo progetto”.

Numeri oltre le aspettative per il Remare in Libertà, come certificato dalla Dott.sa Rossana Ciuffetti (Direttrice Sport Impact): “Sport è Salute ha come caposaldo la diffusione della pratica sportiva e dei suoi valori. All’Articolo 33 della Costituzione è stato riconosciuto il valore educativo dello Sport e progetti di questo genere sono linfa vitale per educare le persone proprio attraverso lo sport. Il Governo ha stanziato 80mln di euro e il canottaggio ha portato avanti tre iniziative: Studieremo in Famiglia, Sport come Terapia Integrata e Remare in Libertà. Quest’ultimo, in particolare, ha riscosso un notevole successo come certificato dalla nostra piattaforma di monitoraggio: 1221 partecipazioni, con un totale di 10220 presenze per 86 corsi ed eventi che hanno raggiunto 14 regioni. Ciò dimostra quanto il canottaggio sociale sia importante, utile e gratificante”.

Elogiato dal presidente Abbagnale, il vicepresidente della Canottieri Varese Claudio Minazzi ha orgogliosamente aggiunto: “Che siano eventi nazionali o internazionali, il nostro impegno non viene meno: anzi, mi unisco ai ringraziamenti per lo straordinario lavoro di staff e volontari. Stiamo vivendo un periodo intenso, ma davvero gratificante e l’auspicio più grande è di poter arrivare nel 2027 a festeggiare il centenario della nostra società ospitando a Varese i Mondiali Assoluti”.

Particolarmente colpito dal progetto Remare in Libertà, l’Assessore allo Sport Stefano Malerba è intervenuto: “La socialità è la vera essenza dello sport e dopo un evento del genere resta davvero tanto nei cuori e nei ricordi di chi vi ha partecipato”.

Varese è uno dei centri più importanti su cui può contare la Federazione – ha aggiunto il Consigliere Federale Fabrizio Quaglino –: Remare in Libertà è stato senza dubbio il progetto più difficile da portare avanti, ma i risultati ottenuti ci hanno gratificato ben oltre le aspettative e rappresentano uno stimolo per far meglio. Merito alla Federazione e a tutte le società che hanno aderito, ma soprattutto ai ragazzi”.

E, a proposito dei ragazzi, è il sedicenne palermitano Federico a farsi portavoce della spedizione che competerà a Varese per Remare in Libertà: “Grazie ai servizi sociali mi sono avvicinato a questo progetto superando l’iniziale scetticismo: mai avrei pensato di trovarmi a vivere un’esperienza formativa del genere e di sicuro non mi aspettavo di arrivare qui in così poco tempo. È stata una fortissima emozione, ringrazio la Federazione e non vedo l’ora di continuare: sono qui per vincere”.