VARESE, 29 giugno 2024- di GIANNI BERALDO-
Sono tre gli elementi fondamentali per la buona riuscita di un concerto : un luogo adatto e possibilmente attrattivo, pubblico partecipativo, una band o artista in grado di fare la differenza per la qualità della proposta.
Ecco ieri sera queste tre combinazioni si sono materializzate con il concerto dei Musica da Ripostiglio, straordinario quartetto di musicisti toscani, che ieri sera nel capiente cortile del Castello di Masnago hanno letteralmente incantato il numerosissimo pubblico (posti esauriti con molta gente in piedi), producendo un concerto irrestibile proponendo musica di qualità con brani inframmezzati da gag e battute comiche ed ironiche sapientemente studiate ma sempre molto efficaci. Serata organizzata dal Comune di Varese (ieri sera presente con l’assessore alla Cultura Enzo Laforgia), inserita nel calendario della rassegna intitolata Storie di Cortile ideata da Andrea Parodi.
Quasi due ore di concerto dove il cantante e chitarrista Luca Pirozzi (chitarra e acustica e banjo) il chitarrista Luca Giacomelli, Raffaele Toninelli al contrabbasso ed Emanuele Pellegrini alla batteria, hanno dato vita a uno spettacolo parecchio divertente grazie a una scelta di brani indovinati per la serata, molti dei quali tratti dai loro album (il più recente è Live a Capalbio) pubblicati in molti anni di attività che li ha visti protagonisti in contesti diversi, come a supporto di artisti in teatro, oppure chiamati da famosi registi cinematografici o, più recentemente, in studio con il loro conterraneno l’eccentrico l’attore e cantautore Bobo Rondelli con il quale la proposta dei Musica da Ripostiglio ha molto in comune.
Quattro artisti, quattro musicisti, quattro amici tutti molto bravi, con il leader Pirozzi a dare il tempo sia per gli attacchi musicali che per gli spunti da gag dando al tutto quel connotato di divertimento che li hanno resi famosi negli anni.
Pirozzi dotato sì di una grande tecnica chitarrista, ma anche di un bel timbro vocale utile in pezzi dove racconta storie quasi auobiografiche dipanate in un tessuto di note accattivanti sempre in chiave acustica ma dal ritmo coinvolgente.
Dopo un primo pèzzo di riscaldamento, tra folk musica ispanica utile a fare emergere la loro abilità tecnica, suonando gli strumenti con una disarmante semplicità quando invece la complessità di certi accordi era evidente, il concerto prende subito quota sfoderando un brano dietro l’altro sfoggiando una classe cristallina cavalcando note musica folk, cantutorale stile americana (sempre però cantato in italiano), molto gipsy sound ma pure qualche puntatina in ambito folk rock e accenni di musica reggae.
Bravi pure neo coinvogere il pubblico da mestieranti, facendo dare il tempo con le mani su brani conosciuti ma rivisitati in chiave goliardica. Tra il pubblico anche la songwriter americana Eileen Rose, in tour in Italia, che mercoledì 3 luglio suonerà nello storico e incantevile Cortile di Piazza della Canonica di Varese insieme alla band (ore 21, ingresso gratuito)
Un successo non scontato con il pubblico in piedi ad acclamarli per un lungo bis finale, dove i quattro ci hanno dato dentro in modo divertente partendo da un pezzo famosissimo di Carosone alternandolo in modo encomiabile con vari pezzi che hanno fatto la storia della musica rock come i Nirvana o Led Zeppellin con una mini versione di Starway to heaven solo accennata ma sufficiente a far capire che per Musica da Ripostiglio non esistono frontiere di generi.