Eileen Rose ha omaggiato il pubblico varesino con un concerto d’alto livello insieme al grande chitarrista Rich Gilbert

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Ric Gilbert e Eileen Rose a Varese

VARESE, 4 luglio 2024-di GIANNI BERALDO-

Altro grande successo di pubblico ieri sera a Varese (nella suggestiva Piazza della Canonichetta) per il concerto della cantautrice statunitense Eileen Rose accompagnata dalla band comprendente lo straordinario chitarrista di Boston Rich Gilbert.

Gilbert è una vera leggenda della sei corde, non foss’altro per i trascorsi con Uncle Tupelo, Steve Wynn, Franck Black and The Catholics e altri grandi artisti.

Bravi e professionali anche resto del gruppo formato da ottimi musicisti italiani con i quali Eileen collabora da molto tempo, oltre ad avere inciso con loro i nuovi lavori discografici di cui il primo atteso per il prossimo mese di ottobre.

Così abbiamo capito che ai varesini la musica di qualità, la musica folk rock, folk blues e rock piace parecchio, oltre a quella d’autore e divertente testimoniata dalla grande affluenza pure per il concerto dei Musica da Ripostiglio tenutosi venerdì scorso al Castello di Masnago.

Entrambe le serate organizzate dall’assessorato alla Cultura del Comune di Varese, con l’assessore Enzo Laforgia, per la rassegna itinerante Storie di Cortile ideata 8 anni fa dal promoter e musicista Andrea Parodi.

Fa piacere vedere la capiente e storica piazzetta in centro città così piena di gente, attenta

Andrea Parodi in apertura di serata

e partecipativa oltre che curiosa nell’ascoltare la brava artista americana ma trapiantata in Italia da alcuni anni (“ora sono una di voi, sono anche italiana visto che ho ricevuto la cittadinanza italiana quattro mesi fa”, dice orgogliosamente tra un brano e l’altro Eillen Rose in un italiano ancora stentato).

Se con la lingua italiana vi è ancora parecchio da lavorare, l’autrice di oltre venti dischi in carriera se la cava decisamente meglio con la musica; come ampiamente dimostrato anche a Varese con un set di un’ora e mezza senza pause presentando il meglio della sua produzione suonando inoltre alcuni brani inediti del nuovo album.

Nuovi pezzi davvero molto belli, con Ric Gilbert protagonista sia alla chitarra elettrica che alla steel guitar, oltre che dotato di un’ottima voce di accompagnamento a Eileen.

Rodata da anni on the road, la songwriter per molti anni residente a Nashville, ha dimostrato le sue indubbie qualità sia alla voce che nella scrittura, con brani dal sound spesso accattivante tra country, Americana, folk e folk rock, folk soul, raccontando in musica parte della sua vita.

Piazza piena

Come nella song 20 dollars shoes, brano particolarmente ritmato e di forte presa per il pubblico, con assoli di chitarra ben congeniati da Rich con Eileen impegnata a cantare un modo quasi catartico l’orgoglio di suo padre il quale, seppur della work class, non lesinava una volta tornato a casa a vestirsi in maniera elegante e con scarpe sempre lucide seppur economiche: come dire che in questa società anche gli operai, i rappresentanti della work class, hanno una loro dignità.

Scaletta piuttosto corposa con Eileen brava a spiegare (un po’ in italiano il resto in inglese) il senso e significato di ogni pezzo, in modo da rendere il pubblico ancora più partecipe alla serata.

Ric Gilbert impegnato in un assolo

Tra i brani forse di maggior presa citiamo almeno Good Man, la emotivamente coinvolgente I’ll be your baby tonight, oppure Faithless love così come Dusty Bones.

Acclamata da pubblico la cantautrice italo americana (il padre è siciliano) alla fine regala ancora perle come Silver Lady of the cherry Trees (questa una bella anteprima del sequel de Signora bionda dei Ciliegi in versione donna ‘invecchiata’ di Ivan Graziani, tradotta in inglese) A Little to Loud, ma da citare sarebbero tutti i pezzi seppur con gli ovvi distinguo.

Insomma un’altra bella serata di ottima musica, con grandi artisti.

redazione@varese7press.it