Buscadero Day e WoodinStock: tre giorni di grande musica in riva al Lago di Comabbio ricordando Paolo Carù

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Ospiti e organizzatori dei due Festival

VARESE, 11 luglio 2024- di GIANNI BERALDO-

Cresce l’attesa per uno degli eventi musicali più importanti in provincia di Varese ma con gente che arriva da tutto il Paese.

Stiamo parlando del festival WOODinSTOCK (nelle giornate di venerdì 19 e sabato 20 luglio) e del BUSCADERO DAY previsto per domenica 21. Entrambe le manifestazioni, si svolgeranno come consuetudine nella bellissima cornice naturale del Lago di Comabbio e Parco Berrini di Ternate (tutte le serate a ingresso libero con offerta consapevole per la raccolta fondi).

Due eventi importanti accomunati sicuramente dal fatto di presentare un cartellone di ottimo livello artistico, ma soprattutto per il taglio sociale e solidale.

Gusmini e Parodi

Basti pensare alla valenza di Woodinstock in ambito della lotta al parkinson, motivo per il quale 12 anni fa è stato ideato promuovendo a ogni serata una raccolta fondi che finora ha portato nelle casse degli organizzatori ben 73mila euro già versati sul Fondo Famiglia Guenna (nome dell’ideatore del festival colpito dal morbo di Parkinson) presso la Fondazione Comunitaria del Varesotto.

“Quest’anno abbiamo scelto di avere sui nostri palchi alcuni artisti sensibili a tematiche sociali come il Parkinson e l’Alzheimer, decidendo di ampliare le collaborazioni e spazio nei confronti di altre associazioni”, dice Alessandro Gusmini membro APS Woodinstock presente oggi alla presentazione a Varese, insieme ad Andrea Parodi, ideatore del Buscadero Day, con ospite Mauro Zambellini redattore della rivista Buscadero.

Parodi e Zambellini

Una sinergia quella tra gli organizzatori di Woodinstock e Buscadero Day (anche in questa giornata si raccoglieranno fondi per la lotta al Parkinson e Alzheimer), che ha portato negli anni al Parco Berrini migliaia di appassionati.

Tre palchi, uno principale, uno al coperto e uno più piccolo per i concerti in acustico: così si presenta lo scenario per gli spettatori. Una macchina super collaudata da un’organizzazione perfetta anche grazie al supporto dei giovani volontari.

Contesto perfetto non solo per ascoltare grande musica ma pure ideale per passeggiare rilassandosi tra un gazebo e l’altro, per non dire della superba cucina casalinga attiva a mezzogiorno e sera.

Insomma tre giornate di festival ma soprattutto di festa.

Volontari per entrambi i festival

E parlando di musica segnaliamo subito il cantautore e attore fiorentino Lorenzo Baglioni in concerto la prima serata (venerdì 19 luglio) anticipato dai concerti di Ricki Cellini e Litorale Est.

La serata successiva sul palco principale saliranno i Rezophonic supergruppo italiano molto seguito. Senza dimenticare il concerto di Eva Poles dei Prozac+ e altri artisti.

Concluso Woodinstock domenica 21 luglio lo scenario sarà ad appannaggio del Buscadero Day, quest’anno dedicato al fondatore del magazine musicale Buscadero, Paolo Carù, scomparso recentemente a Gallarate (alla presentazione odierna era presente la sorella Gianna).

Eva Poles

Un omaggio a Carù che porterà sulla riva dl lago molti artisti americani e musicisti italiani in linea con un tipo di musica da sempre promossa dal Buscadero, che da oltre quarant’anni di vita ha portato a conoscere migliaia di artisti di musica rock, blues, folk, soul, country e del genere americana. Insomma vera ‘Bibbia’ del settore molto apprezzata anche all’estero.

Buscadero i cui redattori e collaboratori della rivista dopo la morte di Paolo si sono trovati spiazzati, senza la sicurezza che si possa continuare a pubblicare.

I prossimi due numeri (luglio e settembre) sono sicuri, poi si vedrà.

“Dal grande affetto ricevuto da centinaia di lettori spronandoci a continuare, abbiamo capito che dovevamo comunque provarci senza nascondere le difficoltà economiche che richiede portare avanti una rivista del genere. Insomma dopo il terremoto per la morte di Carù, ora dobbiamo rimettere in piedi la casa”, evidenzia Zambellini, prima firma del Buscadero e tra i critici musicali più seguiti in Italia.

Per questo e molto altro durante il festival il pubblico avrà la possibilità di conoscere e dialogare con tutti i redattori e collaboratori della rivista e con il direttore editoriale Guido Giazzi che racconteranno, accompagnati dal musicista Alex Gariazzo, la storia del Buscadero e dell’importanza che aveva Paolo Carù per loro e per i tantissimi appassionati molti dei quali si recavano pure nel suo famoso e storico negozio in Piazza Garibaldi a Gallarate (che per fortuna per ora non ha chiuso i battenti).

Nel caso del Buscadero Day i nomi degli artisti che calcheranno i tre palchi sono davvero notevoli, con molte sorprese dell’ultimo momento (si vocifera di una comparsata di Francesco De Gregori) come da tradizione del festival con il primo set previsto per le ore 12. Un’intera giornata di grande musica in un clima rilassato e familiare utile a mettere a proprio agio tutti gli artisti, gli stessi che non lesineranno a mischiarsi al pubblico per seguire le performance dei loro colleghi oltre a fermarsi a dialogare con la gente.

Anche per questa edizione il cast del Buscadero Day è stellare.

David Ford

Basti pensare che hanno aderito ad esempio Joe D’Urso che sarà accompagnato da The Italian Job. Oppure il grande David Ford, il ritorno della violinista di Bob Dylan Scarlet Rivera che per l’occasione ripercorrerà le orme del ‘carrozzone’ musicale Rolling Thunder Revue questa volta con tanti ospiti presenti al festival.

Continuiamo citando almeno i The Vad Vuc, Edward Abbiati e The Rattling Chains, The Morsellis, Eillen Rose, Andrea Parodi Zabala, Massimo Priviero e tanti altri con la possibilità addirittura della presenza dei King Hannah ma solo per una eventuale comparsata amichevole visto che alla sera suoneranno a Milano (programma completo su www.buscaderoday.com).

Che aggiungere ancora, non vi rimane che partecipare.

redazione@varese7press.it