Mezz’ora da incubo per Varese e paesi limitrofi per un violentissimo nubifragio: allagamenti e alberi sradicati con automobilisti in panne

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Un albero divelto in Viale Valganna occupa parte della sede stradale (foto ripresa dall'auto)

VARESE, 12 luglio 2024- di GIANNI BERALDO-

Quaranta minuti da incubo quelli vissuti dalla città di Varese e paesi limitrofi questa mattina all’alba, cin un vero e proprio diluvio d’acqua. Un violentissimo nubifragio che ha divelto alberi, allagato strade, volo di tegole dai tetti, muri contenitivi che hanno ceduto alla furia dell’acqua, bidoni della spazzatura spazzati via, insomma un vero incubo durato quasi mezz’ora.

Tantissimo lavoro per i Vigili del fuoco impegnati su più fronti.

Incredibile vedere grandi alberi spezzati o sradicati come fossero fuscelli, molti dei quali andando a occupare le strade principaòli mettendo in seria difficoltà la viabilità con auto che procedevano zigzagando tra una corsi e l’altra per evitarli.

Auto alcune delle quali fereme in panne e altre invece semi sommerse dall’acqua che in alcuni tratti ha raggiunto livelli considerevoli.

Come accaduto a un automobilista rimasto intrappolato sul tratto di strada, sul bivio, che da Induno Olona indirizza verso la Valganna con l’acqua che raggiungeva una misura equivalente a metà della portiera.

Il grande abete spezzatosi per la furia dell’uragano all’ospedale di Circolo

Grandi alberi caduti anche all’interno dell’Ospedale di Circolo, come nel tratto pedonale che collega una parte dell’ospedale con Villa Tamagno, sede di vari uffci compresi quella della Direzione Generale.

Maltempo che non accenna a diminuire seppur con minore intensità rispetto a qualche ora fa.

redazione@varese7press.it