VARESE, 23 luglio 2024-Per l’ultimo appuntamento dei grandi spettacoli, giovedì 25 luglio alle 21, il Festival torna alla XIV cappella del Sacro Monte con un tutto esaurito.
Il borgo si riempirà di note e aneddoti legati al menestrello del rock grazie allo spettacolo scritto e interpretato dal giornalista, scrittore e musicista Ezio Guaitamacchi: Un uomo chiamato Bob Dylan, produzione MyNina e Ponderosa Music & Art.
Davide Van De Sfroos è investito del triplo ruolo di musicista, attore e pittore, calandosi nei panni di Bob Neuwirth, cantautore amico di Dylan.
Andrea Mirò, direttore musicale dello show, interpreta, invece, la figura di Joan Baez e la vocalist Brunella Boschetti completa il cast.
Essere contemporanei di Bob Dylan è come essere contemporanei di Shakespeare.
Nascono così molteplici domande: come raccontare il bardo di Duluth o un poeta laureato, vivente e ancora magnificamente attivo? Come raccontare qualcuno che racconta noi e che ha cantato almeno tre generazioni di noi?
A sessant’anni dall‘uscita di “Freewheelin” Bob Dylan, ad esempio, come si può raccontare l’epopea che stava cominciando, quelle canzoni diventate sangue universale, quella copertina commovente, quella tenerezza?
L’inedito quartetto risponderà a queste domande dando forma, immagine e voce all’alter ego artistico di Robert Allen Zimmerman, nato a Duluth, nel Minnesota, nel 1941.
Le sue tante esistenze prendono vita grazie a storie accattivanti e aneddoti gustosi, cui si alterneranno brani epocali “dylaniati” in chiave acustica.
In repertorio: Blowin’ In The Wind, Just Like A Woman, My Back Pages, All Along The Watchtower, Like A Rolling Stone, Hurricane, The Times They Are A-Changing, Shelter From the Storm, Not Dark Yet.
Lo spettacolo sarà anticipato come tutti i giovedì di luglio dal pellegrinaggio teatrale audioguidato “La caduta dei cementi” alle 18.30 dalla Chiesa dell’Immacolata Concezione del Sacro Monte.
TRA SACRO E SACRO MONTE PER I BAMBINI
La conclusione della rassegna sarà domenica 28 luglio alle 10.30 con “QUANDO CADONO LE STELLE”, la performance audioguidata per bambini dai 6 ai 10 anni all’Osservatorio Campo dei Fiori. La produzione di Karakorum Teatro / La Confraternita del Chianti, in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico G.V. Schiaparelli di Varese e L’Aquilone Cooperativa Sociale è la storia del sogno di Salvatore Furia. Un desiderio tanto forte da diventare realtà: un Osservatorio Astronomico per tutti. Biglietti e info su trasacroesacromonte.it.