A Varese Sport gratuito anche per i nuclei familiari a basso reddito

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VARESE, 6 agosto 2024-Grandi novità per la stagione sportiva varesina a partire da settembre. La Giunta comunale ha approvato il progetto “Sport per Tutti” grazie al quale i nuclei famigliari con un ISEE fino a 20mila euro potranno accedere gratuitamente ai corsi sportivi proposti dalle associazioni sportive che aderiranno al progetto. In cambio, alle associazioni o società che parteciperanno all’iniziativa, verranno applicate riduzioni tariffarie rispetto alla tariffa standard di affitto degli impianti sportivi, in base al numero di quote gratuite messe a disposizione in favore di soggetti in disagio economico che parteciperanno alle attivi­tà offerte. Al progetto potranno aderire le associazioni e le società sportive iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche, affiliate a Federazione Sportive Nazionali (FNS), Discipline Sportive Associate (DSA) o Enti di promozione (EPS), così come risultanti dal Registro nazionale delle attività sportive e dilettantistiche tenuto dal Dipartimento dello Sport. 

 

Le famiglie interessate in possesso dei requisiti richiesti, potranno scegliere l’attività sportiva di proprio interesse promossa dalle associazioni o società aderenti al progetto il cui elenco è consultabile sul sito del Comune di Varese a partire da oggi, martedì 6 agosto 2024. La domanda potrà essere fatta all’Ufficio Sport Comunale mediante la presentazione di apposita istanza scaricabile direttamente sul sito comunale.

 

“Con il progetto Sport per Tutti intendiamo aprire le porte dell’attività sportiva a tutte le famiglie varesine, anche a chi si trova in una situazione di difficoltà economica – spiega l’assessore Stefano Malerba – per questo abbiamo dato il via a questa iniziativa che prevede la gratuità per i nuclei famigliari che vogliono far praticare del sano sport ai propri figli. Inclusione e accessibilità dunque, perché vogliamo che lo sport sia davvero praticato da tutti a Varese e in particolare dalle nuove generazioni. Nessun bambino e bambina deve restare escluso. Ovviamente alle realtà sportive che aderiranno al nostro progetto verrà riconosciuta una riduzione tariffaria per l’utilizzo degli impianti sportivi comunali”.