VARESE, 9 agosto 2024-Un cambiamento storico per il Bangladesh Il 9 agosto il premio Nobel per la pace Muhammad Yunus ha assunto la guida di un governo provvisorio in Bangladesh, dopo che il 5 agosto la prima ministra Sheikh Hasina è stata costretta a dimettersi e a fuggire dal paese per le proteste di massa contro il suo governo, che andavano avanti da settimane.
Hasina, 76 anni, era al potere nel paese dal 2009. Lo scorso gennaio aveva vinto le legislative, che diversi partiti d’opposizione avevano definito “elezioni farsa”, boicottandole. Nell’ultimo mese ha visto milioni di persone scendere in piazza per chiedere le sue dimissioni.
Le forze di sicurezza hanno represso i disordini, ma le proteste sono cresciute e Hasina è fuggita in India a bordo di un elicottero. L’esercito ha annunciato le sue dimissioni e poi ha accettato la richiesta del movimento studentesco, principale organizzatore delle proteste, di affidare a Yunus la guida di un governo ad interim.
Yunus, 84 anni, ha assunto il titolo di “primo consigliere” di un’amministrazione ad interim, composta da civili e da un generale in pensione e ha dichiarato di voler tenere le elezioni “entro pochi mesi”. Non è chiaro quando si svolgeranno le votazioni nel paese che ha affrontato nell’ultima settimana un cambiamento storico.
Molte delle persone che affiancheranno Yunus provengono dal principale partito d’opposizione, guidato dalla rivale di lunga data di Hasina ed ex premier Khaleda Zia, 78 anni, rilasciata dopo anni di arresti domiciliari. Tra loro ci sono anche i leader degli studenti che hanno dato vita alle proteste.
Questa settimana Yunus, conosciuto come “il banchiere dei poveri” per avere inventato un sistema di microcredito, ha scritto sull’Economist che il suo paese ha bisogno di una nuova generazione di leader “che non siano ossessionati dal regolamento di conti, come lo sono stati troppi dei governi precedenti”.(fonte internazionale.it)