Busto Arsizio, successo per la Notte Bianca con la presenza di oltre 7mila persone

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Notte Bianca a Busto Arsizio (foto malpensa24.it)

 BUSTO ARSIZIO, 22 agosto 2024- La Notte Bianca, giovedì 27 giugno ha portato nella zona pedonale di Busto Arsizio oltre 7mila persone, alle quali si aggiungono quelle residenti nel centro storico.

Un vero successo la serata organizzata dal Comitato Commercianti Centro Cittadino e “orchestrata” dal Distretto urbano del commercio, che ha visto il coinvolgimento diretto dell’amministrazione comunale e di Confcommercio Ascom Busto Arsizio e Medio Olona.

Eccellente anche la risposta di partecipazione alla manifestazione Busto Arsizio sport, dall’8 luglio al 14, con un picco di presenze in concomitanza con le aperture serali del giovedì, il giorno 11: 6.140 visitatori.

I giovedì sera

I numeri, quelli rilevati dal sistema di monitoraggio di “Analytics WindTre per Confcommercio provincia di Varese”, attestano soprattutto il successo dei tradizionali giovedì di aperture serali, che in sette appuntamenti (dal 13 giugno al 25 luglio) hanno registrato il passaggio di 25.581 visitatori unici nella fascia oraria 19/24, attratti anche dal ricchissimo menu di iniziative proposte da Palazzo Ghilardoni e, in particolare, dall’assessorato al Commercio retto da Manuela Maffioli. Nello specifico: 13 giugno 4.274 visitatori; 20 giugno (maltempo) 3.458; 27 giugno 7.173; 4 luglio 5.908; 11 luglio (primo giovedì di saldi) 6.380; 18 luglio 5.883; 25 luglio 5.286.

Fascia oraria ed età

I numeri dicono anche che sulle oltre 25mila persone totali, la maggiore concentrazione si registra tra le 21 e le 22 (10.365) e tra le 20 e le 21 (8.838), mentre crolla dopo le 23 (1.027) quando i negozi chiudono e gli eventi sono terminati.

Sempre i dati della piattaforma di Confcommercio raccontano l’età dei visitatori, che si concentra tra i 45 e i 64 anni (45%) e che è appena del 13,2% tra i 18 e 24 anni, del 15,75% tra i 25 e i 34 anni e del 17,23% tra i 35 e i 44 anni. Il 6,84% ha invece oltre 65 anni.

Bustocchi e varesotti, ma anche inglesi e americani

Infine, da dove sono arrivate le persone nei sette giovedì sera del monitoraggio? Suno bustesi 10.236 visitatori, varesotti 7.685, lombardi 3.428. Da fuori regione hanno raggiunto la zona pedonale in 804. Curiosamente sono stati più gli stranieri: 874, con inglesi, americani e svizzeri sul podio.

Busto Arsizio sport

Boom di presenze anche per la Busto Arsizio Sport dall’8 luglio al 14, con la ciliegina sulla torta dei tornei serali di calcio a 5, beach volley e basket tre contro tre. Con la regia dell’Associazione Cuore Pieno e dell’Assessorato allo sport guidato da Maurizio Artusa, in sette giorni la manifestazione ha portato in zona pedonale 48.822 persone, delle quali 19.329 nella fascia oraria dalle 18 alle 24. Come detto, è giovedì 11 a fare la parte del leone con 6.140 visitatori, a seguire mercoledì 10 (4.348) e martedì 9 (4.233). Sabato 13 e domenica 14 sono 14.308 le presenze nel corso delle due giornate, 11.619 in orario serale.

La maggior parte del “pubblico” è arrivato in centro da Busto Arsizio (7.447), ma tanti sono giunti da tutta la provincia (5.259) e dal resto della regione (2.817). Infine, gli stranieri: 680 quelli monitorati, con una prevalenza di americani (134) e polacchi (79). Altra curiosità: nell’elenco figurano anche 13 cittadini di Hong Kong.

Il sindaco e presidente del Duc Antonelli

Così commenta i dati del monitoraggio di Confcommercio il sindaco Emanuele Antonelli, anche nella veste di presidente del Distretto urbano del commercio.

«Ringrazio gli assessori Manuela Maffioli e Maurizio Artusa, perché quest’anno, insieme al consigliere delegato al Commercio Paolo Geminiani, al presidente di Ascom Rudy Collini e di tutta la sua organizzazione, alla presidente del Comitato Commercianti del Centro Sarah Leoni, a tutte le maestranze e i titolari dei negozi cittadini, si è messo in cantiere un programma di eventi qualificanti che ha interessato tanti cittadini e anche molte persone di un territorio più vasto».

«E’ quello che vogliamo per Busto, cioè, essere centrali rispetto alla fascia milanese e attrarre coloro che trovano nella nostra città un luogo a misura di famiglie, dove i servizi, anche quelli commerciali, funzionano e sono personalizzati, più attenti ai bisogni della clientela».

Infine, un auspicio: «Ci piacerebbe ripetere anche nel periodo natalizio la stessa positiva esperienza e, a questo proposito, anticipo che abbiamo in preparazione alcune interessanti iniziative che ci piacerebbe condividere con tante famiglie che nel Natale trovano ancora motivo di felicità e serenità».

Il presidente di Ascom Collini

«I dati raccolti attraverso il nostro sistema di monitoraggio non solo confermano la grande partecipazione ai giovedì sera di Busto Arsizio e alla Notte Bianca, ma ci forniscono anche preziose informazioni per valutare la qualità e l’efficacia delle iniziative promosse». Così Rudy Collini, presidente di Confcommercio Ascom Busto Arsizio e Medio Olona

Prosegue il presidente: «Questi flussi ci permettono di analizzare l’attrattività del territorio in modo dettagliato, considerando orari, età, tipologia e provenienza dei visitatori. Tutte informazion strategiche per contribuire a definire future linee di sviluppo della città. Grazie a questo strumento, possiamo comprendere meglio come migliorare e ottimizzare l’offerta commerciale e di intrattenimento del nostro territorio».

La presidente del Comitato Commercianti Centro Leoni

«Siamo estremamente soddisfatti», commenta la presidente del Comitato Commercianti Centro Cittadino Sara Leoni, «del successo della Notte Bianca 2024, un evento che avevamo molto a cuore come Comitato, per riportare i giovedì sera del centro di Busto ad avere l’affluenza e la vivacità di una volta».

Leoni rimarca l’impegno di squadra: «È stato un grande lavoro di concerto con il Duc e l’amministrazione comunale, gli artisti e gli sponsor, che ha portato al successo della manifestazione, che ha avuto un’ottima scia anche sui giovedì sera successivi. Confidiamo e auspichiamo che la Notte Bianca sia stata solo la prima di una lunga serie e che possa diventare un appuntamento fisso per la nostra Busto Arsizio».