GALLARATE, 27 agosto 2024-Oggi nell’ambito delle iniziative in difesa del bosco di via Curtatone a Gallarate, sono state effettuate azioni di polizia con interventi che possono mettete a rischio la sicurezza dei ragazzi, in presidio all’interno del bosco e operando un fermo che si minaccia di trasformare in arresto, per una persona che operava semplicemente resistenza passiva al tentativo di sgombero del presidio.
Accomunati dalla lotta per la difesa dell’ambiente e della salute per i nostri territori abusati, esprimiamo solidarietà ai cittadini impegnati in via Curtatone ed alla persona tratta in fermo e minacciata di arresto. Per la quale chiediamo vengano mantenute ragionevolezza e proporzione negli eventuali provvedimenti.
Purtroppo ancora una volta, anche in tema ambientale, piuttosto che il dialogo, il confronto e la presa in carico delle obiezioni e proposte dei cittadini, si preferisce procedere anteponendo la legittimazione della forza da parte di chi protempore avrebbe la responsabilità della tutela ambientale e della salute dei cittadini, e della promozione di reale democrazia come obbligo derivante dalla costituzione.