VARESE, 1 settembre 2024- di GIANNI BERALDO-
Ogni edizione è sempre più bella con nuove attrazioni, bancarelle ed espositori quel giusto mix di tradizione e novità.
Stiamo parlando dell’attesa festa Sant’ambrogio in Strada che si è svolta oggi nel noto rione varesino, con migliaia di persone che, a partire dallo start up della festa fissato per le ore 12, per circa otto ore hanno letteralmente invaso l’antico borgo varesino raggiungibile anche con navette da piazzale Maspero.
Un programma davvero molto ben fatto tra giochi di magia, intrattenimento per i bambini comprese letture collettive, esposizioni d’opere artistiche, bancarelle di ogni tipo e con gli stessi commercianti del luogo a rendersi disponibili aprendo le loro botteghe vendendo i loro prodotti confezionati per l’occasione.
Programma fitto messo in atto dall’associazione Santambrogini APS, che non lasciava scampo al visitatore che ad ogni metro del rione si trovava partecipe di eventi o più semplicemente curioso nell’assaggiare varie leccornie (irrinunciabile la Maranda, tipico dolce di Sant’Ambrogio: frittelle semplici composte da sola acqua e farina, fatte friggere e cosparse da dose abbondante di zucchero.Una prelibatezza andata a ruba e cucinate direttamente da massaie del borgo), oppure nel visitare alcune piccole corti con eposti altri oggetti particolari, anche vintage.
Da segnalare le instancabili uncinettrici dell’associazione varesina Viva Vittoria, attiva in città da divetrsi anni e oggi presente con un loro gazebo e con la presidente Antonia Calabrese, tutte ovviamente impegnate anche in questa occasione a ricamare per realizzare nuovi lavoretti a maglia i cui ricavati delle vendite sono sempre a indirizzo benefico.
Nelle ultime edizioni, anche grazie al santambrogino Stefano Morandini (noto musicista e
promoter varesino) ogni angolo e piazzetta utile della Festa è diventata luogo ideale per concerti di ogni genere, spesso di ottima qualità, con band di tutto rispetto e altri gruppi semi esordienti ma in grado comunque di reggere il palco.
Così tra la Piazza del Milite Ignoto, la piazzetta situata tra l’angolo di via Virgilio e via Canetta e altre location come la vecchia Piazzetta di via Sacro Monte, a partire dalle 12.30 si sono librate nell’aria note di gruppi e generi diversi tra il pop e rock dei Black Orange allo swing dei bravissimi Seven Seas Orchestra.
Senza dimenticare il sound originale dei The Sound of Athina, già autori di qualche album.
Rock’n’roll allo stato puro con i Rolling Gamblers, così come hard rock molto ben suonato con i navigati Motoroll, band particolarmente seguita in tutta la provincia e autori di un mini set ad alto tasso rock con una scaletta di cover d’annata molto ben suonate.
A proposito di musica, non dimentichiamo certamente uno dei luoghi simbolo della festa ma di tutto il borgo più in generale: parliamo infatti del Circolo di Sant’Ambrogio sede di un interminabile dj set condotto dal noto Dj Brega proveniente da Trashmilano, con l’improvvisata natural pista da ballo strapiena di giovani ma non solo.
Un’aria di festa davvero coinvolgente che non ha lasciato tregua ai partecipanti felicemente fagocitati dalle mille emozioni che ha regalato (e ogni anno regala) la Festa di Sant’Ambrogio.
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