Mostre dei Musei Civici nel mese di settembre 2024: da Plinio il Vecchio all’esposizione maglie grandi campioni del ciclismo

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Villa Mirabello, sede Musei Civici di Varese

VARESE, 3 settembre 2024-In Sala Veratti il 7 settembre alle 11.00 inaugura la mostra “Fascino Mondiale. La maglia iridata”, prevista dal 7 settembre al 13 ottobre. Organizzata dall’Associazione Tre Valli Varesine, l’esposizione rientra nel calendario di eventi in occasione della Tre Valli Varesine in programma martedì 8 ottobre 2024.

In esposizione una selezione di maglie iridate originali, indossate dai campioni, provenienti dal Santuario della Madonna del Ghisallo e dall’omonimo Museo. Da Alfredo Binda e Learco Guerra a Saronni e Moser, passando da Fausto Coppi e Eddy Merckx. E ancora, i due volte Campioni del Mondo Gianni Bugno e Paolo Bettini, Alessandro Ballan, Campione del Mondo a Varese nel 2008, e Maurizio Fondriest.

Tutte le informazioni sugli eventi in calendario sono disponibili sul sito web dell’associazione all’indirizzo www.trevallivaresine.org.

Il 7 settembre l’Accademia musicale Papillons, nell’ambito della “Rassegna Pianoholic, pianista oggi declinazioni di una professione” nella sala conferenze del Castello di Masnago, presenta la conferenza alternata da momenti di ascolto dal vivo, ”La musica e le neuroscienze” di Simone Petrucci, giovane medico e pianista varesino.

Il 14 settembre sarà la volta di Carlo Balzaretti, direttore del Conservatorio di Como che proporrà una sua improvvisazione pianistica sulle immagini del film muto di Buster Keaton “Spite Marriage”. Quest’ultimo evento è a pagamento.

L’11 settembre al Castello di Masnago, nell’ambito della rassegna “Voglia di teatro”a cura di Progetto Zattera, si terrà “Un giallo a merenda per scoprire il mistero del fantasma”, animazione-gioco per bambini di e con Martin Stigol. In caso di maltempo l’evento si terrà nella sala conferenze del Castello. Per info:promozionezattera@libero.it.

Il 12 settembre alle ore 18.15 a Villa Mirabello si terrà la conferenza di Maria Francesca Piredda dell’Università dell’Insubria: “La costruzione di un Altrove. Storia e caratteristiche del cinema missionario”, evento collaterale alle mostre “Nel cuore del Congo” e “Incontri di mondi lontani”.

I Fratelli Castiglioni

Il 15 settembre alle ore 17.30 sempre al Castello di Masnago, nell’ambito del “Premio Chiara Festival del Racconto 2023 – XXXV Edizione – Avanti tra continuità ed innovazione”, Laura Ceretti proporrà “Tra luogo e opera: la magia della fotografia” in colloquio con Paolo Zanzi e con proiezioni. La magia riposta nel progetto della Ceretti con le fontane dell’Engadina racconta l’intimo del paesaggio fotografato e decifrato con nuovi e inusuali angoli di lettura per un’esperienza che esalta la memoria della bellezza.

Tra il 20 e il 22 settembre prende il via la terza edizione del Festival Echi Urbani insieme alla sua prima rinomata ospite, la pianista Irene Veneziano.

Venerdì 20 settembre si comincia con una passeggiata condotta dalla guida Marzia Ferioli attraverso le vie cittadine di Varese alle ore 18.00 per proseguire con l’esclusivo recital pianistico di Irene Veneziano alle ore 20.30 in Sala Veratti; per partecipare al concerto e alla passeggiata è consigliata la prenotazione attraverso una donazione sulla campagna crowdfunding del progetto a sostegno del fondo dei giovani talenti degli Echi (posti limitati), ma sarà possibile effettuare il pagamento anche in loco.

Irene Veneziano

Sabato 21 settembre le porte della Sala Veratti si aprono per una giornata intensa tra lezioni di perfezionamento, laboratori e training per giovani talenti del pianoforte che, seguiti dalla pianista Veneziano e dalla violinista Canzian, approfondiranno il repertorio solistico e miglioreranno la loro capacità di stare sul palcoscenico; l’intera giornata è aperta al pubblico e agli uditori. Domenica 22 settembre si comincia alle 9.30 con un ultimo workshop guidato dalla pianista Veneziano e a chiusura il concerto degli studenti della masterclass alle ore 11.30 che presenteranno il lavoro svolto nell’ambito di questo intenso percorso; anche queste attività si terranno alla Sala Veratti e il concerto degli studenti è ad ingresso libero. Per info: https://linktr.ee/gliechidellanatura

Villa Mirabello sarà sede tra il 27 e il 28 settembre dalle 20.30 alle 00.30, sarà sede della “Notte dei Ricercatori” promossa dall’Università dell’Insubria. La Notte dei Ricercatori è un’iniziativa europea per far conoscere la ricerca e i ricercatori al grande pubblico in maniera divertente e coinvolgente. Iscrizioni su Eventbrite.

Al Castello di Masnago prosegue fino al 29 settembre la mostra “Mirabilia, L’arte di vivere il bello”. In occasione del bimillenario della nascita di Plinio il Vecchio, gli artisti dell’Associazione Liberi Artisti della Provincia di Varese e l’Associazione Culturale Segreta Isola di Como rendono omaggio a questo illustre storico, filosofo e naturalista che ha saputo unire il suo spirito immaginoso e creativo con l’ingegno dello scienziato.

A Villa Mirabello prosegue fino al 1 giugno 2025, la mostra “Incontri di mondi lontani. Dai viaggi d’esplorazione di fine ‘800 alle ricerche di Angelo e Alfredo Castiglioni”, realizzata dal Comune di Varese in collaborazione con l’Associazione Conoscere Varese e il C.e.R.D.O (Centro Ricerche sul Deserto Orientale) curata da Marco Castiglioni, direttore del Museo Castiglioni, dall’architetto Sara Conte, docente di Design al Politecnico di Milano, e dalla professoressa Serena Massa, archeologa, docente all’Università Cattolica di Milano e direttrice degli scavi di Adulis in Eritrea.

Il percorso espositivo propone un lungo e coinvolgente racconto, che prende il via dalle figure e dalle imprese di alcuni importanti esploratori lombardi dell’Ottocento e termina con le ricerche condotte in oltre sessant’anni dai varesini Angelo e Alfredo Castiglioni nel continente africano e in Amazzonia, raccogliendo sul campo preziose testimonianze etnologiche e archeologiche e documentando con foto e filmati, riti, usi, costumi e tradizioni, che altrimenti avremmo perso per sempre.

Dopo aver ripercorso le orme di alcuni esploratori vissuti tra Ottocento e Novecento attraverso reperti, diari di viaggio, mappe geografiche e disegni, si giunge alla ricostruzione del “salotto del collezionista”: luogo delle “meraviglie” dove in passato venivano esposti oggetti curiosi, esotici e rari raccolti nei viaggi intorno al mondo.

Nella sala successiva vengono presentati i fratelli Castiglioni e il loro lungo percorso di ricerca nato da un sogno giovanile. Segue la descrizione della fase preparatoria dei viaggi con un focus sulla strumentazione tecnica da loro utilizzata e la sua evoluzione, nonché le invenzioni e i miglioramenti apportati ad attrezzature già esistenti allo scopo di adattarle ai viaggi nel deserto, nelle savane, nelle foreste e sui monti africani.

La sezione seguente è dedicata alle testimonianze materiali dei popoli africani che non vengono presentate come creazioni artistiche fini a se stesse ma ne vengono valorizzati i più profondi aspetti religiosi, funzionali e simbolici anche grazie alle testimonianze video girate nel corso delle missioni, che li contestualizzano all’interno momenti che scandiscono la vita delle comunità.

Nella sala dedicata alle ricerche archeologiche si da ampio spazio alla presentazione della scoperta, nell’attuale Sudan, della città mineraria di Berenice Pancrisia e gli scavi volti a riportare alla luce la città portuale di Adulis (Eritrea) conservata, pressoché integra, sotto metri di limo e sabbia.

Chiude la mostra una ricerca extra africana del 1974. La sala, dal grande impatto immersivo, rende la sensazione di trovarsi nella foresta amazzonica e racconta il viaggio dei Castiglioni presso una popolazione venezuelana, i Mahekoto-Teri, che all’epoca viveva ancora isolata rispetto al mondo urbanizzato. Info: 0332.255485. Per visite guidate:333.6810487 info@cooperativasullarte.it.

Al Castello di Masnago è visitabile fino al 19 gennaio 2025, “Baj, Guttuso, Tavernari. Virtuose relazioni varesine”, l’inedito percorso espositivo con cui il Comune di Varese vuol far conoscere e far dialogare tra loro le opere dei tre grandi artisti Enrico Baj, Renato Guttuso e Vittorio Tavernari, accomunati da un legame esistenziale e creativo col territorio varesino, in cinque stanze dell’ala quattrocentesca del Castello di Masnago. L’intento è quello di dare massima evidenza al patrimonio del Comune di Varese, esponendo e mettendo a confronto opere sia di proprietà dell’Ente che in comodato.

Tutte le informazioni sono consultabili su www.museivarese.it, mentre per rimanere aggiornati sono attivi i social dei Musei Civici di Varese su Instagram e Facebook.