BOLOGNA, 15 settembre 2024-Missione salvezza compiuta per gli Athletics Bologna, che nel decisivo recupero casalingo contro Godo strappano una soffertissima vittoria 1-0 che vale un’intera stagione, costringendo i romagnoli ai play-out. Bellissimo l’incontro al “Pilastro”, rimasto in perfetta parità fino all’ultimo grazie al dominio dei lanciatori Montieth (Athletics) e Carrazana (Godo), entrambi autori di prestazioni da incorniciare. Dopo sette riprese che si concludono con un nulla di fatto per entrambi i line-up, la situazione si sblocca proprio con la successione sul monte di lancio tra il partente godese e il rilievo Galeotti, che argina le mazze bolognesi all’ottavo, ma al nono subisce la valida di Accorsi, spinto poi in terza dal singolo di Pancellini e infine a punto dalla grounder walk-off di Montanari. Importante anche la chiusura di Nepoti sulla collinetta gialloverde, che eredita il lavoro del pitcher cubano e conquista la vittoria nel match più importante del campionato per gli A’s.
Non riesce invece l’impresa alla Campidonico Torino, che nel derby piemontese non va oltre il pareggio sul diamante di Settimo e chiude la regular season in ultima posizione. Padroni di casa che chiudono immediatamente i conti salvezza in una pirotecnica gara-1, conclusa sul 14-10 grazie a due attacchi in forma smagliante. Se Torino parte bene con un punto su valido di De Maria, Settimo non è da meno e fa la voce grossa con 5 segnature firmate dai soliti Calvo, Cirillo e Salvatore. La Campidonico però non si lascia intimorire e inanella una serie di attacchi fruttuosi che valgono 6 punti complessivi, portando il parziale sul 7-6 a fine quarto inning. Dopo qualche ripresa sottotono però, al sesto ecco il colpo di coda casalingo firmato dallo swing vincente di Medina: un grande slam che fa bottino pieno e vale il momentaneo vantaggio. All’ottavo il match si riaccende con Salas e Alcalà che avvicinano la Campidonico con altri 2 punti, ma la squadra di casa non ci sta e fuga ogni dubbio con un big-inning da 4 segnature firmato anche dal fuoricampo di Lasaracina.
Gara-2 prosegue sulla stessa scia, offrendo un alto tasso di spettacolarità e concludendosi soltanto agli extra-inning: Salas porta in vantaggio gli ospiti, recuperati tuttavia dai 3 punti di Cirillo, Moncion e Pina. I battitori torinesi continuano a produrre nelle riprese successive, portando il match sul 7-3 prima di vedere Settimo reagire e sfiorare il pareggio con altre 3 segnature. Resca e Lasaracina incrementano di 1 punto a testa il tabellone delle squadre, mantenendo il minimo gap di vantaggio per Torino che allunga a fine partita con le battute vincenti di Garra e Meloni. Quando la vittoria del fanalino di coda sembra ormai blindata però, ecco che Settimo torna alla carica con 5 uomini a punto che ristabiliscono la parità e mandano il match agli extra-inning, dove Resca e Ricchiardi con 3 RBI mettono il punto esclamativo sul trionfo 15-12 di Torino, purtroppo inutile ai fini della classifica.
