Torino Spiritualità chiude la sua XX edizione: 15000 persone ad ascoltare l’imperfezione del mondo

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TORINO, 29 settembre 2024. 15000 persone insieme per confrontarsi con il tema dell’imperfezione, affronto inciampi ed errori che segnano il cammino dell’esistenza umana. Si chiude la XX edizione di Torino SpiritualitàCome legni storti. L’imperfezione, l’errore, l’inciampo (FOTO), un grande evento collettivo e conviviale che ha accolto file di curiosi, attenti, entusiasti spettatori e spettatrici. La manifestazione ideata e organizzata dalla Fondazione Circolo dei lettori e curata da Armando Buonaiuto, ha dato vita a una comunità di pensiero e ricerca, stimolando profonde riflessioni sull’essenza dell’imperfezione umana attraverso 82 appuntamenti con 150 protagonisti italiani e internazionali. La significativa partecipazione a incontri, laboratori, lectio, meditazioni e spettacoli conferma la connessione forte e autentica che Torino Spiritualità ha saputo creare in vent’anni su grandi temi che riguardano tutti e tutte.

«In questi cinque giorni non abbiamo cercato salvezza dalla nostra imperfezione né assoluzione per i nostri errori: piuttosto, abbiamo provato a creare uno spazio in cui ragionare, insieme a molte voci e con linguaggi diversi, intorno alla possibile bellezza dell’essere legni storti, sbilenchi ma saldi, saldi perché sbilenchi. Le sale piene e la partecipazione attenta ci dicono che nessuno è solo nella sua imperfezione e che ognuno cerca, nel suo piccolo, di farci i conti. Senza giudizi, senza sensi di colpa, ma con la confidenza che anche i nostri inciampi meritano» commenta Armando Buonaiuto, curatore di Torino Spiritualità.

«Si è chiusa oggi la XX edizione di Torino Spiritualità. Un altro grande successo per questo festival che riesce a trattare in profondità, ma con leggerezza, temi complessi e sensibili. Si tratta di un appuntamento molto amato da un pubblico estremamente variegato che affolla le sale con curiosità e animato da una gran voglia di ritrovarsi a riflettere. Torino Spiritualità è uno dei fiori all’occhiello della programmazione della Fondazione e aver celebrato quest’anno la sua ventesima edizione dimostra quanto sia ormai radicato sul territorio e non solo. Si è discusso di “errore”, si è discusso di “imperfezione” con straordinari ospiti anche internazionali: ancora una volta una sfida che si è rivelata, al contrario, la “cosa giusta”» commenta Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei lettori.

«Vent’anni di riflessioni, dialoghi, racconti, pensieri e speranze. Vent’anni di Torino Spiritualità vissuti più intensamente che mai in questa edizione dell’anniversario, di un tempo che è solo l’inizio di un cammino originale e unico come questo nostro festival. Il pubblico attento e curioso che ha riempito le sale in questi giorni è il più bel regalo che il festival potesse ricevere per questo suo compleanno» dichiara Elena Loewenthal, direttore della Fondazione Circolo dei lettori.

Torino Spiritualità ha avuto un grande seguito anche online, sia tra il pubblico che abitualmente interagisce con il Circolo dei lettori sui social, sia tra chi ha scoperto il festival durante questa edizione. Gli account raggiunti sono stati 190.000 ai quali si aggiungono 364.674 della pagina FB dedicata al Festival, con 339.000 impression totali dell’ultima settimana soltanto su Instagram, per un pubblico prevalentemente femminile (il 72,8%) e di età compresa tra i 25 e i 45 anni. Nell’ultimo mese, il sito torinospiritualita.org ha registrato 822.985 eventi292.973 visualizzazioni 82.716 utenti attivi.

Tra le grandi voci protagoniste della XX edizione di Torino Spiritualità: Luigi Lo Cascio, Giovanni Allevi, Silvio Orlando, Chandra Candiani, Chiara Valerio, Paolo Giordano, Neva Papachristou, Luigi Maria Epicoco, Telmo Pievani, Massimo Recalcati, Mario Calabresi, Vasco Brondi, Daniel Schreiber, Jonathan Bazzi, Vito Mancuso, David Foenkinos, Fabio Geda, Chiara Saraceno, Marco Aime, Matthew Ichihashi Potts, Paolo Nori, Piera Levi-Montalcini, Vanessa Roghi, don Alberto Ravagnani, R. S. Nanda Kumār, Maura Gancitano, Vera Gheno, Paolo Curtaz, Enzo Bianchi, Paolo Scquizzato, Piero Martin e Alessandra Viola, Tommaso Ragno, i Perturbazione, Riccardo Staglianò, Niccolò Zancan, Eva Giovannini, Maciej Bielawski, Roberto Abbiati con il suo Moby Dick: «Una tazza di mare in tempesta»…

Oltre alla Chiesa di San Filippo Neri e al Circolo dei lettori, centro nevralgico e sede di riflessione di Torino Spiritualità, gli appuntamenti di questa edizione si sono svolti in numerosi luoghi e spazi culturali della città: i teatri Carignano e Gobetti e il cinema Massimo, l’Accademia delle Scienze, la Chiesa Battista, la parrocchia di San Secondo e la moschea Dar al-Iman, l’aula Carle dell’Azienda Ospedaliera dell’Ordine Mauriziano, la Cavallerizza Reale, il Polo Culturale CAM – Culture and Missions, il nuovo Polo artistico e culturale Le Rosine, il MAO – Museo d’Arte Orientale, il Centro Teologico e il cimitero Monumentale per la passeggiata Anime erranti.

.Torino Spiritualità torna con la sua XXI edizione settembre 2024.