MILANO, 24 ottobre 2024- Milano ha ospitato. martedì 22 ottobre, un doppio evento di grande rilevanza culturale presso la maestosa “Grande Sala Barozzi” dell’Istituto dei Ciechi . Tra sfilate di moda, performance musicali e celebrazioni storiche, ha brillato la presenza della giornalista e scrittrice Stefania Romito, la quale ha presentato il Progetto Scientifico Internazionale “Duse Centenario” nato per omaggiare la grande attrice di teatro di cui quest’anno si celebrano i cento anni dalla scomparsa. Stefania Romito, membro del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della morte di Eleonora Duse, istituito dal Ministero dei Beni Culturali, è anche direttore scientifico del Progetto “Duse Centenario” che include due pubblicazioni: Eleonora Duse, il mito di una Dea (Volume collettaneo) ed Eleonora Duse, il primo Amore di Stefania Romito entrambe pubblicate all’interno della Collana Nuovo Rinascimento Milano da Passerino Editore.
L’evento, organizzato da Larissa Yudina, celebre soprano e presidente dell’associazione “Stravinsky Russkie Motivi”, ha avuto un programma ricco e variegato. Il primo appuntamento, dalle 12 alle 16, ha visto sfilate di moda di prestigiosi stilisti internazionali come Daniela De Souza, Carla Rubino, Franco Violo, Chona Bacaoco e Sara Sassy, sotto la brillante conduzione di Shantal Vietra. Tra una sfilata e l’altra, il pubblico ha avuto l’opportunità di ascoltare anche la presentazione dello scrittore Berni Ferretti.
Stefania Romito, nota per il suo impegno nella divulgazione letteraria e per il suo contributo alla promozione della cultura, ha arricchito l’evento con la sua presenza e le sue opere. L’inclusione della Romito in un evento che ha combinato moda, musica e letteratura è stata una dimostrazione del valore interdisciplinare della sua scrittura, capace di dialogare con altri mondi creativi come la moda e l’arte. La sua partecipazione ha rappresentato un ponte tra la cultura letteraria e altre forme espressive, confermando il suo ruolo di rilievo nel panorama culturale italiano.
La giornata è stata animata anche dalla talentuosa musicista Elena Varaniuk, che si è esibita al cimbalom, strumento tradizionale della cultura slava, contribuendo a creare un’atmosfera di grande suggestione. L’evento è poi proseguito con il secondo appuntamento serale, il “Gran Ballo Imperiale”, in cui la musica e il ballo hanno rievocato l’eleganza della corte di Caterina II di Russia. La soprano Larissa Yudina, affiancata dalla mezzosoprano Chinara Shirin e dal tenore Davit Sumbadze, ha regalato al pubblico momenti indimenticabili, accompagnati da un quartetto d’archi dell’Orchestra da Camera “Stravinsky Russkie Motivi”.
L’intera manifestazione, impreziosita da abiti storici e un contesto scenografico neoclassico, ha voluto sottolineare l’importanza della cultura e della solidarietà. La serata, infatti, è stata anche occasione di beneficenza a favore dell’associazione “City Angels”, con la presenza di Daniela Javarone, madrina dell’evento e presidente degli “Amici della Lirica”.
In sintesi, la partecipazione di Stefania Romito a questo prestigioso evento ha rappresentato un ulteriore riconoscimento del suo valore come scrittrice e figura culturale di rilievo. La sua capacità di intrecciare la narrativa, alla saggistica e alla lirica ha contribuito a rendere l’evento un successo, evidenziando il ruolo della letteratura come parte integrante di un più ampio dialogo culturale.