VARESE, 26 ottobre 2024- di GIANNI BERALDO-
Dopo molti anni di attività sul territorio la gente ancora non li conosce o non capisce la valenza del loro lavoro a livello di cura e protezione ambientale.
Stiamo parlando delle GEV, Guardie Ecologiche Volontarie del Comune di Varese, nate nel 2005 Legge Regionale 9/2005 (“Nuova disciplina del servizio volontario di vigilanza ecologica”) e dal successivo aggiornamento L.R.12/2020, le G.E.V. durante l’espletamento del servizio sono pubblici ufficiali con funzioni di polizia amministrativa, potendo accertare e sanzionare abusi di loro diretta competenza.
Di fatto questa sorta di corpo di gurdie ecologiche volontarie svolge compiti importanti ma poco noti, come la salvaguardia degli ecosistemi e dell’ambiente naturale in tutte le sue forme.
Insomma un’attività importante ma che stenta a crescere.
<<Attualmente a Varese siamo soli a svolgere questo servizio. Certo, alcuni giovani si interessano ma poi non partecipano. Gli stiudenti universitari ad esempio, sarebbero anche propensi ma al cospetto di svolgere obbligatoriamente e consecutivamente alcune ore di volontariato come previsto nel caso specifico, decidono di non iscriversi dedicandosi ad altro>>.
Questo l’amaro commento di un volontario GEV incontrato questa mattina insieme a due altri iscritti, al gazebo illustrativo sulle loro attività predisposto dal Comune all’inizio di Corso Matteotti.
Gazebo utile a dare informazioni in merito al nuovo corso di formazione di Guardie Ecologiche Volontarie organizzato dal Comune previsto l’anno prossimo con lezioni da remoto su piattaforma dedicata. Quindi nemmeno un grande impegno e con tutte le comodità a livello logistico.
Il corso avrà una durata di 66 ore con lezioni di circa 2 ore per due sere alla settimana (in giorni feriali). La prima lezione è prevista il 13 gennaio 2025 con modulo di richiesta da inviare entro il 30 novembre 2024 e scaricabile da questo indirizzo: www.comune.invernoemontenapoleone.pv.it