La voce di Papa Wojtyla al Sacro Monte di Varese

0
293

VARESE, 31 ottobre 2024-Dal 3 novembre fino all’inizio di dicembre percorrendo la Via Sacra, sarà possibile seguire l’audio-racconto che rievocherà la storica visita del 2 novembre 1984, compiuta da Karol Wojtyla a Varese.
Saranno quattro le cappelle che permetteranno di ripercorrere i momenti più importanti di un evento storico per la città e per la parrocchia di Santa Maria del Monte.
«È un regalo che l’associazione Tra Sacro e Sacromonte – spiega Andrea Chiodi, che si sta occupando della regia dell’evento – ha deciso di fare a tutta la comunità, a partire dalla parrocchia, nel 40° anniversario della visita di San Giovanni Paolo II».
Nelle cappelle I, VI, XI e XIV, in coincidenza con l’inizio di ciascun mistero del rosario basterà attivare il pulsante dell’illuminazione per avviare l’istallazione sonora.
«Gli audio – prosegue Chiodi – riguardano il discorso che il pontefice ha pronunciato dalla Terrazza del Mosè e le sue riflessioni sulla visita».
Ad ogni tappa del percorso, poi, sono previsti i commenti del Santo ai misteri del rosario: gaudiosi, luminosi, dolorosi e gloriosi.
«In particolare, alla quattordicesima cappella, il pellegrino sentirà un brano che spiega il significato profondo del rosario e viene invitato a spostare lo sguardo verso la terrazza e ad immaginarsi nella folla, trasportato all’indietro di 40 anni, ascoltando il discorso integrale che il papa fece in quell’occasione irripetibile».
Il suggestivo percorso mira a rievocare per chi era presente e a far scoprire a chi non c’era la prima tappa della visita pastorale in Lombardia e Piemonte di Wojtyla, in occasione del 400° anniversario della morte di San Carlo Borromeo.
Con questo evento «vogliamo continuare a seguire la vocazione di Tra Sacro e Sacromonte ad operare per essere, insieme ad altre realtà del territorio, un motore culturale per la città. Questo progetto è una prima esperienza che però può porre le basi per un progetto più ampio di sonorizzazione di tutte le cappelle per rendere ancora più conosciuta la storia della Via Sacra».